Ladro di merendine nelle scuole di Latina: “Ho rubato per fame”

carcereInterrogatorio di garanzia, questa mattina, presso il carcere di via Aspromonte, per Gianni Crescenzi, l’uomo arrestato il giorno di Pasqua perchè ritenuto responsabile di alcuni furti all’interno delle scuole del capoluogo pontino.

Davanti al giudice per le indagini preliminari Mara Mattioli il ladro di merendine ha confessato soltanto due dei furti che gli vengono contestati, in particolare quello all’interno dell’istituto Corradini e quello alla scuola De Amicis, entrambi messi a segno durante l’orario di chiusura dei plessi. Oggi però oltre ai capi di imputazione per i quali rispondeva il 31enne, erano stati inseriti anche altri episodi avvenuti, questi ultimi, all’interno delle sedi dell’università di Latina, quella di Economia e Medicina. Episodi per i quali l’uomo si è detto estraneo.


Al giudice Crescenzi, difeso dall’avvocato Alessandro Farau, ha detto di aver agito per fame. Ha infatti una moglie e due figli ed è disoccupato.

Nonostante il giudice abbia già deciso per la custodia cautelare in carcere l’avvocato ha comunque chiesto gli arresti domiciliari.

Il 31enne, sorvegliato speciale con lìobbligo di soggiorno, era stato arrestato dopo le indagini della Squadra Mobile di Latina, partite nel marzo scorso dopo diversi furti alle macchinette che distribuiscono snack e bibite. Alla scuola materna De Amicis erano state le telecamere ad incastrarlo, riprendendo un uomo intento ad infrangere il vetro di una porta finestra con un masso con il quale aveva danneggiato anche un termosifone e causato l’allagamento della struttura.

***ARTICOLO CORRELATO***(Rubava merendine nelle scuole di Latina. Arrestato un 31enne-21 aprile)