
Non è per fare gli schizzinosi o per spaccare il capello in quattro, ma ai marciapiedi nuovi di zecca di via Dante Alighieri, a Terracina, mancano gli scivoli per facilitare la fruibilità degli utenti, soprattutto di quelli con difficoltà motorie, di chi va a spasso con bebè nel passeggino, degli anziani che fanno la spesa con il carrello.

Basta percorrere, per esempio, tutto il marciapiedi rifatto da poco all’esterno del Montuno per notare la totale mancanza di scivoli (l’unico passaggio è proprio quello per i mezzi davanti il cancello del parco, che c’era già prima). Come a dire, opera pubblica con barriera architettonica incorporata.
A chi ha notato e fatto notare la questione, qualcuno del Palazzo ha risposto che effettivamente le cose stanno proprio così, ma solo per ora perché quanto prima gli scivoli saranno tutti al loro posto. Quindi, in parole povere, la situazione è questa: hanno terminato un lavoro, hanno smontato il cantiere e adesso dovrebbero rimettere di nuovo tutto in piedi, rompendo la pavimentazione appena fatta.

Non sarebbe stato più semplice, più logico e soprattutto più a norma fare tutto a tempo debito?
Ovviamente se si tratta della solita questione di lana caprina e se la spiegazione è un’altra, saremo ben lieti di ascoltarla.
Nel frattempo un altro piccolo appunto: magari se la campana (mezza rotta) per il vetro e il cassonetto per raccogliere gli abiti usati venissero posizionati sulla strada e tolti dal marciapiedi (dove sbarrano il passaggio), gli utenti ringrazierebbero sentitamente.