Volley A1, Trento bestia nera: Andreoli Latina sconfitta al Golden set

Latina TrentoNon basta all’Andreoli Latina l’aver espugnato il terreno dei campioni d’Italia per passare il turno. La Diatec elimina il Latina dai playoff UnipolSai per il quinto posto. Lo fa al termine di una gara piacevole e a sprazzi spettacolare vincendo 1-3 e portando i Trentini al golden set. Trentini che si sono “retti” su Sokolov autore di 28 punti. Stagione terminata per entrambe le formazioni, la formazione di Serniotti disputerà il prossimo anno la Coppa Cev e lascia il posto in semifinale a Casa Modena eliminata dalla corsa scudetto dalla Lube Macerata in tre gare.

LA GARA


I due allenatori confermano gli starting six della gara d’andata; Roberto Serniotti propone Sintini in regia, Sokolov opposto, Lanza e Ferreira sono gli schiacciatori, Birarelli e Solé al centro, Colaci veste la maglia del libero; Dario Simoni, tecnico di Latina, replica con Sottile al palleggio in diagonale a Starovic, Skrimov e Noda Blanco in banda, Candellaro e Verhees centrali, Rossini libero. L’inizio della gara è particolarmente spettacolare ed equilibrato; sono sempre i padroni di casa a tenere in mano il pallino del gioco, provando a scappare più volte con Sokolov (6-4, 9-7, 12-10) ma Latina ha la forza con Skrimov di riprenderla puntualmente (12-12). Lanza trova tre ace consecutivi sul 15-15 e costringe Simoni ad interrompere il gioco con un time out; qualche istante dopo il tecnico di Latina viene imitato dal collega Serniotti perché un break point di Starovic ed un errore di Ferreira scrivono di nuovo la parità sul 18-18. Sokolov accelera di nuovo in attacco (21-18); non si tratta nemmeno in questo caso dello strappo decisivo perchè l’Andreoli risale sino al 24-24, prima di cadere sul 28-26 alla quinta palla set. Risolve un muro a uno di Solé su Candellaro.

Sul filo dell’equilibrio anche l’avvio di secondo parziale, con Latina che trova grazie ad un muro di Sottile Su Sokolov ed un primo tempo di Verhees il primo vero vantaggio del suo match in corrispondenza del 9-11. Il time out di Serniotti è quanto mai opportuno visto che il punto del pareggio (block vincente dello stesso Sokolov su Noda Blanco) arriva già sul 12-12. Latina riparte con Skrimov e Starovic (13-17), che attaccano bene le ricostruite offerte dal lavoro del muro-difesa; la Diatec Trentino fatica a ritrovare il filo del gioco e l’Andreoli ne approfitta per mantenere intatto il proprio margine (19-22) sino a chiudere ancora con lo schiacciatore bulgaro sul 20-25.

I padroni di casa tornano ad essere incisivi nella fase di break point in apertura del terzo set: Sokolov picchia forte e produce il break di 4-0 che porta i gialloblù dal 3-5 al 7-5 (time out Simoni). Il divario aumenta quando Solé va a segno in primo tempo e Ferreira trova il primo ace della sua serata (12-8); dopo la pausa tecnica la Diatec Trentino si addormenta in ricezione e Noda Blanco ne approfitta per ricucire lo strappo sino al 12-12. Si procede a braccetto sino al 22-22 a suon di cambiopalla, poi Latina trova il break con Skrimov (22-24) ma ci pensa Ferreira (muro su Starovic) ad annullare due palle set prima di produrre l’ace che ribalta il punteggio sul 27-26. Solé spreca la ricostruita del 28-26 (primo tempo out) e l’Andreoli torna avanti sfruttando la nona palla set con Skrimov (31-33) dopo aver invertito la tendenza già sul 27-28.

La Diatec Trentino prova a reagire nel quarto set: con Sokolov in palla vola avanti sul 7-5 prima farsi riprendere dagli avversari già sul 10-10 da una buona rotazione al servizio di Verhees (anche un ace diretto). Gli ospiti aumentano il ritmo col solito Skrimov (14-16) costringendo Serniotti ad interrompere il gioco; il richiamo dell’allenatore offre però subito gli effetti desiderati visto che Sintini (muro su Noda Blanco) e Sokolov (ace su Skrimov) ribaltano il punteggio sul 19-18. Latina non muore mai e passa nuovamente a condurre con un break point di Starovic ed un ace di Candellaro su Lanza (22-23). Lo stesso opposto serbo chiude poi il discorso sul 23-25 rimandando il discorso qualificazione al golden set.

Il parziale di spareggio è senza storia perché la Diatec Trentino ritrova tutto d’un tratto vigore ed incisività indirizzando il risultato finale già sul 6-1; c’è spazio per un ulteriore rimonta di Latina sino al 14-13 poi fermata dall’attacco risolutore di Ferreira.

DAGLI SPOGLIATOI

Dario Simoni: “Ci dispiace tanto per il golden set ma soprattutto per la gara di andata. Abbiamo chiuso la stagione con una buona prova. Sono contento per la stagione, ci sono stati degli imprevisti (tre distorsioni alla caviglia), ma l’abbiamo chiusa con una buona prestazione”.

Emanuele Birarelli: “Per grandi tratti della gara sembrava che avevamo il pallino del gioco, ma nel terzo set ci è mancato un po’ di cinismo nei momenti decisivi dei set. Abbiamo provato a vincere la partita, ma alla fine set dei set l’Andreoli è stata brava ad avere gli allunghi decisivi”.

Filippo Lanza: “E’ stata una gara difficilissima entrambe sapevano dell’importanza del risultato. Era difficile venire fuori da questa gara che si era complicata. Mi fa piacere per il pubblico che è venuto a vederci. È stata una partita alti e bassi, abbiamo chiuso una stagione caratterizzata da parecchi problemi”.

IL TABELLINO

Diatec Trentino-Andreoli Latina 1-3 (28-26, 20-25, 31-33, 23-25). Golden set 15-13

Diatec Trentino: Birarelli 11, Sintini 2, Ferreira 12, Solè 11, Sokolov 28, Lanza 19; Colaci (L), Thei (L), van Dijk. Ne. Suxho, De Paola, Polo. All. Serniotti

Andreoli Latina: Noda 11, Candellaro 11, Starovic 22, Skrimov 21, Verhees 11, Sottile 4; Rossini (L), Fortunato, Fragkos. Ne: Michalovic, Paris, Tailli. All. Simoni

ARBITRI: Vagni, Zucca

NOTE Durata set: 28‘, 25‘, 36‘, 26‘, 15‘; totale 2h10’

Spettatori 1581 per un incasso di 1800 euro

Diatec Trentino: battute vincenti 9, battute sbagliate 19, muri 14, errori 10, attacco 53%.
Andreoli Latina: bv 6, bs 15, m 8, e 5, a 52%.