Un cisternese alla guida dell’UGL. Giaccherini: “Mancano i progetti per favorire gli investimenti”

Giuseppe Giaccherini, segretario provinciale Ugl Metalmeccanici
Giuseppe Giaccherini, segretario provinciale Ugl Metalmeccanici

È il cisternese Giuseppe Giaccherini il nuovo segretario provinciale della UGL Metalmeccanici.

A seguito della nomina a Segretario Nazionale dei Metalmeccanici delegata a Maria Antonietta Vicaro, Giaccherini curerà per il sindacato le questioni del comparto Metalmeccanici della provincia di Latina.


Giuseppe Giaccherini classe ’76 è operaio della Hydro Aluminium Slim S.P.A dal giugno del ’97.

Già delegato RSU, delegato RLS, membro del CAE e delegato Europeo del colosso dell’alluminio Hydro, è entrato a far parte della Segreteria UGL nel settembre del 2009 dove si è subito trovato in linea con l’allora segretario Provinciale e Segretario UTL Maria Antonietta Vicaro.
Da lì è nata una collaborazione costante che ha portato la UGL Metalmeccanici ad ottenere risultati importanti nelle aziende della Provincia Pontina.
Una su tutte è stata proprio l’elezione tenutasi in Hydro Aluminium Slim nel giugno del 2011, dove Giuseppe Giaccherini è primo degli eletti con ben 78 preferenze su 394 votanti.

“Credo che la provincia di Latina stia vivendo un periodo troppo lungo di crisi – dichiara Giaccherini – le poche aziende ormai rimaste affezionate al nostro territorio sono sfinite e guardano sempre con maggior favore la costa a noi opposta dell’adriatico, dove i costi di produzione sono estremamente più bassi, grazie alle politiche rivolte a favorire una industrializzazione del proprio territorio. Da noi mancano progetti di investimento a favore del lavoro, mancano progetti per riportare il nostro territorio ad essere a favore delle aziende, basti pensare che dalla cessazione della cassa del mezzogiorno, solo per citare un esempio di sostegno alle aziende e al territorio, Latina si è svuotata completamente di Siti Industriali, ad oggi sono ben 33 i siti dismessi. Siti industriali – spiega il neosegretario provinciale Ugl – che erano il fiore all’occhiello della nostra amata provincia. Ne ricordo solo alcuni, la Coming S.R.L. e la Simca di Aprilia, la Goodyear di Cisterna di Latina, la Elettra S.P.A. Di Latina, la Massey Ferguson, le fonderie Pozzi Ginori, 83 mila metri quadri di abbandono più totale, fino ad arrivare agli ultimi anni con la chiusura della Gial e della Nexans.
Credo che un cambiamento sia oggi non necessario, ma obbligato.
Latina merita di più – conclude Giaccherini – i lavoratori meritano di più”