Non trovano e non hanno mai trovato ragione di esistere gli allarmi sulla chiusura notturna del Punto di Primo Intervento di Priverno, circolati nei giorni passati nella cittadina lepina. Al sindaco Angelo Delogu è bastata una chiamata per verificare che le preoccupazioni sono assolutamente prive di ogni fondamento.
“Date le segnalazioni che mi sono giunte da parte dei cittadini, ho deciso di chiamare direttamente il Dottor Caporossi, Direttore Generale della ASL di Latina, e chiedere spiegazioni sulle intenzioni dell’Azienda. Ho espresso tutto il mio disappunto, il mio sconcerto e la mia preoccupazione per un’ipotesi del genere, garantendo la ferma opposizione mia e della mia amministrazione all’eventuale chiusura. Dopo un veloce giro di chiamate, il Direttore Generale mi ha ricontattato e mi ha rassicurato sulle intenzioni della ASL: il Punto di Primo Intervento di piazza San Marco non subirà alcuna variazione d’orario e resterà aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7”.
Non per questo, però, è il momento di abbassare la guardia. “Voglio comunque rassicurare i cittadini dell’intero comprensorio: la sanità è una delle priorità della nostra amministrazione e resteremo vigili affinché a tutte le persone venga garantito il sacrosanto diritto alla salute”.
Nel corso della chiamata, il sindaco Delogu e il DG Caporossi hanno avuto modo di discutere anche di altre problematiche connesse alla sanità locale. “Il prossimo martedì, il Direttore Generale sarà a Priverno per verificare lo stato di avanzamento dei lavori della struttura di Madonna delle Grazie. Sarà occasione per mostrargli i laboratori e gli uffici del Centro di Neuropsichiatria infantile, centro di eccellenza regionale e vero fiore all’occhiello dell’Azienda provinciale. Parleremo, com’è naturale che sia, anche dell’iter istitutivo della Casa della Salute: abbiamo già scambiato qualche battuta nel corso della chiamata e da parte della dirigenza della ASL c’è la piena disponibilità a discutere dei tempi e dei modi”.