L’associazione Ponzanelcuore manifesta perplessità sulla gestione delle manutenzione del litorale e delle spiagge e evidenzia la delibera di giunta “la numero 33 del 20.03.2014 che aveva come oggetto il servizio per il decoro del litorale e sorveglianza delle spiagge libere, stanziando la somma di €.36.000,00 oltre IVA, Il Comune di Ponza di fatto affidava alla Pro-Loco di Ponza il servizio di cura, manutenzione e decoro del litorale e delle spiagge libere per il periodo che va dal 10.04.2014 al 15.10.2014”.
Un atto dell’esecutivo nel quale l’associazione sottolinea: “Tra le righe tra l’altro si legge che ‘Per servizi o forniture di importi inferiori a 40.000 euro è consentito l’affidamento diretto da parte del responsabile del servizio’. Sembra sia stato trovato l’escamotage che mette d’accordo ente e pro loco. Anche l’anno scorso anno alla pro loco sono stati stanziati 25.000,00 euro, pertanto ci si domanda come mai questo servizio viene puntualmente affidato alla pro-loco e non ad una realtà riconosciuta come l’ Arcipelago delle Isole Ponziane che ha in forza del personale non impiegato? Lo stesso personale che a causa di alcune diatribe giudiziarie e di litigi interni tra gli amministratori di Ponza e Ventotene sulla spartizione del potere, continua a percepire stipendi senza lavorare…”
Ma sarebbero anche altre le questioni che lasciano perplessa Ponzanelcuore. “Le determine che hanno del conflitto di interessi. Vedi determina nr. 114 del 11.03.2014 liquidazione fattura nr. 58 del 13.02.2013 per alloggio carabinieri di rinforzo periodo estivo, intestata ad un’agenzia risultante essere di proprietà di un assessore comunale, per un importo di €. 6.000,00. La determina nr. 143 del 27.03.2014 per liquidazione contratto di locazione per alloggio Vigili del Fuoco dal periodo 08.09.2013 al 19.09.2013 per un importo di €. 600,00 agenzia immobiliare che fa capo ad una stretta parente del Vice Sindaco. Per non parlare infine dei marittimi dell’aliscafo che consumano il vitto e l’alloggio presso un albergo di proprietà del delegato ai trasporti al comune di Ponza. E allora ci si chiede fino a quando andrà avanti questa gestione degli affari?”.
E nel manifestare dubbi l’associazione si rivolge al sindaco al quale chiede: “Ma non si tratta di situazioni di incompatibilità? E se non c’è incompatibilità allora sotto il profilo dell’onestà morale è concepibile?”.
Infine Ponzanelcuore rivolge al primo cittadino un ultima richiesta: “Quando Le è comodo faccia togliere quel materiale di risulta (nella foto) proveniente dai lavori che Lei ha autorizzato durante l’estate del 2013 all’interno della scuola elementare proprio quando Lei proibiva alle ditte edili ponzesi di lavorare durante l’estate. Ci riferiamo a quelle decine di sacchetti che stazionano sull’atrio della scuola elementare Carlo Pisacane e che presentano anche un po’ di flora tutt’intorno a testimonianza del tempo che passa”.
