Ancora due partite al termine di una stagione fantastica. Due sfide alla conclusione di un sogno che, nonostante i debiti e giustificati scongiuri del presidente, Gianluca La Starza, sta diventando realtà per la Rapidoo Latina Calcio a 5 che, dopo la vittoria di sabato 29 marzo contro la Libertas Eraclea, lunedi 31 è tornata al lavoro al PalaBianchini per iniziare a preparare la prossima sfida interna contro il Salinis. Quella di sabato prossimo, 5 aprile, al PalaBianchini, sarà una giornata molto particolare. Non solo perché la compagine di Luca Giampaolo si congederà dal proprio pubblico con l’ultima partita casalinga della stagione, ma anche perché, nel catino di via dei Mille, sarà ospite della Rapidoo Latina Calcio a 5, Cristiano Sandri, presidente della Fondazione Sandri, da due anni a questa parte vicina alla Rapidoo Latina Calcio a 5 e fratello di Gabriele Sandri.

“Cristiano è un nostro amico e con la sua Fondazione sta facendo davvero delle grandi cose. E, nel ricordo di Gabriele, lo abbiamo invitato di nuovo al PalaBianchini, perché la società di cui io sono presidente – ha tenuto a precisare Gianluca La Starza – è sensibile a queste cose ed ad una iniziativa molto importante a livello sociale e sportivo. Cristiano sarà in tribuna ad assistere alla partita contro il Salinis e noi siamo fieri che lui divida con noi questo splendido momento per il nostro sodalizio”. Poi le questione tecniche, con Giampaolo che, come detto, lunedì 31 marzo ha ripreso la preparazione con… “gli stessi ritmi di sempre. Ci mancano due partite, siamo padroni del nostro destino, dobbiamo vincerle entrambe e speriamo di riuscire in questa cosa, perché sarebbe il coronamento di una stagione indimenticabile, sotto ogni punto di vista. Adi là di come andrà a finire, però, vorrei spendere due parole per la nostra società, per il mio staff tecnico, per i nostri giocatori, per tutte quelle persone che hanno contribuito a quella che è la realizzazione di un bel sogno. E con noi – ha spiegato Giampaolo – anche il Corigliano. Al di là di come andrà a finire, infatti, credo che noi e la formazione calabrese, abbiamo dato vita ad un duello splendido, ad un qualcosa di veramente meraviglioso, al più bel campionato di serie A2 degli ultimi dieci anni, molto probabilmente. Mi premeva dire queste cose, perché credo – ha concluso Giampaolo – che sia sotto gli occhi di tutti quello che queste due squadre, noi e il Corigliano, hanno fatto sino a questo momento. Ora ci giocheremo queste ultime due giornate e, poi, sabato 12 aprile, al termine dell’ultima giornata di campionato, tireremo le somme”.