
Il gruppo Cittadini Cisternesi rivolge agli elettori il suo appello.
Un messaggio di rottura contro i partiti ed i personaggi riciclati. Tutto questo, in attesa della presentazione del candidato Sindaco che l’attivissimo gruppo di Giuseppe Di Benedetto ha intenzione di sostenere.
“Un Sindaco non deve avere un grande megafono per farsi sentire ma mille orecchie per ascoltare i bisogni dei suoi concittadini – dicono i responsabili del gruppo, Roberto Rosati ed Anna Criscuolo -. Al di là dei soliti tanti nomi e schieramenti di parte che si apprestano alla competizione elettorale è necessaria in primis la linea programmatica che si intende perseguire, che non sia fatta di sole parole ma che sia fattibile, verificabile e soprattutto vicino ai bisogni della gente.
Assistiamo a partiti oramai al collasso con mimetizzazioni dei vecchi politici in schieramenti civici dell’ultim’ora.
Diciamo di no a chi negli annali della storia cittadina ha avuto modo di fare senza poi effettivamente adoperarsi e proponiamo quindi un’intera squadra civica che con dignità si confronterà con i soliti avversari politici di primo piano conosciuti all’intera cittadinanza per un fatto: quello che non si è fatto per il paese.
Noi del Gruppo Cittadini Cisternesi, pensiamo che Cisterna di Latina possa tornare ad essere un paese dove è bello vivere, un paese dove tutti, cittadini, famiglie, associazioni, commercianti, artigiani ed industriali, ognuno con il proprio ruolo, possano dare il proprio contributo a ricostruire un paese degradato e dilaniato dalla incapacità governativa di chi ancora oggi si professa come nuovo o come sta avvenendo, ponendo un nuovo fantoccio si ritrova nella medesima squadra decisionale.
Tutti sanno che la città è sofferente. L’immobilità amministrativa ha aumentato la percezione di un futuro incerto. Ora più che mai siamo pronti per questo cammino, con una formazione civica solida e rappresentativa, ricca di esperienze e sensibilità civiche, di espressioni della cittadinanza attiva, del lavoro e delle professioni, della migliore cultura amministrativa che Cisterna sa esprimere.
Intendiamo costruire una città amica, una città aperta, una città ricca di umanità: promuovere la partecipazione di nuovi protagonisti nella vita sociale e culturale, nel mondo del lavoro, della scuola e dello sport significa mettere in circolazione energie nuove finora ad appannaggio di soggetti politici che hanno decretato il grigiore e la mediocrità di una città dotata di tante potenzialità.
La città ora ha bisogno di una nuova classe politica: onesta, responsabile e competente. E’ ormai indispensabile che la gestione della cosa pubblica sia ricondotta al rispetto dei valori essenziali della trasparenza, delle regole e dello spirito di servizio verso la collettività.
A giorni presenteremo il nostro candidato Sindaco, quale ultimo atto del Gruppo che opera da ormai due anni sulla città, una persona che incarnerà gli ideali e le scelte programmatiche fatte, al quale sarà affiancata una squadra altrettanto competente soprattutto dal punto di vista amministrativo, perché il primo cittadino da solo “nulla può fare” se non è avallato nelle scelte da una giunta o un consiglio che a maggioranza approvano con “giustezza” le decisioni sul futuro del paese. Ciò che sinora non è mai avvenuto.
Le nostre scelte programmatiche avranno soprattutto un chiaro obiettivo orientato verso la difficoltà di questo periodo storico: persone in cassa integrazione, senza reddito e senza lavoro, le famiglie sul lastrico e i giovani senza riferimenti e spazi aggregativi. Investimenti si ma anche relazionati alla crisi attuale – concludono Criscuolo e Rosati – anche perché la solita minestra per Cisterna non può davvero andare bene”.