Si è svolta questo pomeriggio in via Manzoni, nel centro di Cisterna, l’attesa conferenza stampa di presentazione del candidato a sindaco del centrodestra, Antonio Cirilli. Oltre al pretendente al ruolo di primo cittadino, c’erano i leader provinciali dei partiti che lo sostengono: Fazzone per Forza Italia, Forte per l’Unione di Centro, Tiero per il Nuovo Centro Destra, con la partecipazione del consigliere regionale azzurro, Simeone. Davanti ad una platea composta da giornalisti ed altri addetti ai lavori, ha aperto la presentazione il consigliere comunale Ganelli che ha parlato di “scelta sofferta ma giusta” per indicare la nomina di Cirilli. Il secondo a parlare è stato l’onorevole Tiero: “Abbiamo individuato in Cirilli la persona ideale per mettere in pratica un programma concreto da creare insieme a tutte le forze del territorio, non solo politiche, ma anche sociali e imprenditoriali. La nostra presenza ribadisce che sul territorio il centrodestra sta lavorando bene ed in maniera coesa”.
Poi è stata la volta del senatore Udc, Michele Forte: “E’ la prima volta che vedo il candidato sindaco – confessa – ma questo non è importante. La cosa che conta è che su di lui ci sia consenso, l’aggregazione da parte di tutte le forze di un territorio che ha davvero tanto bisogno di ripartire. A Merolla dico di non affiggere bandiere di morte, perché anche io sono stato un sindaco non ricandidato. Non sono stato io a non volerlo, nessuno di noi in effetti. Abbiamo solo cercato una sintesi”. Conclude Claudio Fazzone, incalzato dalle domande sul giallo del simbolo di Forza Italia che Merolla sostiene di avere a disposizione secondo il principio della ricandidabilità certa dei Sindaci uscenti del partito: “E’ vero – dichiara Fazzone – Forza Italia ricandida i sindaci uscenti. Quello che è successo a Cisterna però, fa di questa città un’eccezione. La coalizione non è con Merolla. Nel corso di questi cinque anni di governo ha perso pezzi di maggioranza in continuazione.
Davanti a questo – si è chiesto Fazzone – chi coordina un partito, cosa deve fare? Se i dirigenti di questa città mi hanno detto che sul nome di Merolla non c’è coesione, io cosa devo fare? Io devo tenere conto soprattutto di quello che dice la gente, e se la gente vuole altro, se lui non è riuscito a farsi voler bene dalla coalizione, io ho il dovere di ascoltare altre proposte. Questa è una scelta che difenderò fino alla morte. Ma non è la scelta di Fazzone, è la scelta della coalizione. Non abbiamo scelto un candidato che già aveva un ruolo nella vecchia amministrazione proprio perché vogliamo una persona nuova, carismatica, esperta, ma nuova. Brunetta? È persona intelligente, con la quale si ragiona, gliene parlerò domani in Ufficio di presidenza. Se domani vorrà parlare della questione di Cisterna – conclude Fazzone – lo faremo”.
“Sono orgoglioso di questa nomination – dichiara Antonio Cirilli – sono felice di essere la sintesi della coalizione di centrodestra per la formulazione di un programma concreto, fatto di pochi punti, ma che renderà Cisterna migliore. Non sono un uomo di partito, ho sempre fatto politica da fuori e spero che i cittadini si riconoscano in me e nel mio impegno”.
