La Uiltucs a raccolta: “Una provincia da rilanciare”

*Un momento dell'incontro*
*Un momento dell’incontro*

Un territorio in crisi nera ed in attesa delle occasioni di un rilancio oggi più che mai vitale, per centinaia di lavoratori e aziende.

Nel corso del decimo congresso territoriale della Uiltucs, svoltosi martedì mattina all’interno della sala polivalente del Mof di Fondi, il sindacato ha passato in rassegna le criticità che lo hanno visto in prima linea e che, mese dopo mese, hanno letteralmente messo in ginocchio il comparto turistico-commerciale della Provincia di Latina.


Casi eclatanti, elencati uno ad uno dal segretario provinciale Gianfranco Cartisano, riconfermato alla guida del sindacato assieme ai componenti della segreteria pontina Valeria Savarese e Cesare Corbi: Formia Servizi, Midal, Frigomarket-Pacifico, Cedis, camping Sant’Anastasia, Italpol. Situazioni tra loro differenti, ma accomunate da problematiche occupazionali e economiche che si allargano ad ampio raggio.

*Il segretario Uiltucs Cartisano*
*Il segretario Uiltucs Cartisano*

Problematiche che, per la Uiltucs, posso essere risolte, al di là dei tribunali, solo con la capillare presenza sul territorio in sostegno dei lavoratori. E con lo sfruttamento delle peculiarità che del territorio sono proprie: “E’ con le risorse e le ricchezze che già si hanno, che si potrebbe rilanciare l’economia pontina”, ha sottolineato Cartisano. Il quale, nel corso del congresso nazionale, tra le altre cose ha puntato il dito contro “la mancata programmazione del comparto turistico, con evidenti responsabilità della Regione” e contro la corsa degli enti pubblici all’affidamento degli appalti con un’offerte al massimo ribasso, “un sistema che riduce fortemente i diritti ed il salario dei lavoratori, che noi contestiamo e contesteremo con tutte le nostre forze”.