Da Sermoneta arriva una storia che è un misto perfetto di fortuna e beffa.
La protagonista si chiama Anna Di Pietro, 40enne di origine abruzzese che facendo degli scavi nella proprietà di famiglia a Sermoneta ha trovato un tesoro: 140 milioni di vecchie lire in banconote e titoli di credito del Regno d’Italia, oltre a buoni postali di vario taglio intestati ai nonni. Valore stimato: circa 400mila euro.
che ad Anna era apparso all’inizio come un enorme colpo di fortuna le sta dando, invece, parecchi grattacapi visto che ha dovuto intraprendere una battaglia legale per evitare che quel tesoro diventasse carta straccia. E’ stato, infatti, stabilito un tempo massimo tempo di dieci anni, dal 2002 al 2012, per poter cambiare la lira in euro, ma è anche vero che Se è vero infatti che è stato stabilito un termine decennale (2002-2012) per il cambio delle lire in euro è altrettanto vero che qualsiasi termine di prescrizione o decadenza decorre dal giorno del ritrovamento delle somme in lire.
Anna Di Pietro si è rivolta all’ufficio legale dell’Associazione “Agitalia”, che ha già trattato casi simili, per ottenere il cambio delle lire in euro oltre al rimborso, con gli interessi, rivalutazione e capitalizzazione dei titoli ritrovati.