Imposta di soggiorno a Terracina, per i grillini una torta spartita con i soliti amici

10000310_10152361666438128_1167730654_nChiudiamo oggi il sondaggio sull’imposta di soggiorno.

Oltre 300 terracinesi hanno partecipato a questo piccolo esperimento di democrazia diretta, online e nei nostri banchetti,  esprimendosi sull’utilizzo dei proventi derivati dall’imposta di soggiorno. Non ci interessavano i “numeri”, non può esistere una vera e propria classificazione. Il nostro obiettivo era quello di avvicinare i cittadini e raccogliere l’espressione della loro volontà.


Recupero e valorizzazione del patrimonio storico-archeologico e una maggiore attenzione per i servizi pubblici-decoro urbano della nostra città, sono i temi su cui si sono incentrate le risposte dei cittadini, che guarda caso coincidono con le parole sancite nell’art. 4 del Decreto Legislativo n. 23 del 14 marzo 2011 ….” il relativo gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi  compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonche’ interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonche’ dei relativi servizi pubblici locali”.

Parole che l’amministrazione sembra aver dimenticato e che i cittadini invece recepiscono nel voler valorizzare le nostre ricchezze storiche dimenticate (https://www.youtube.com/watch?v=B6hgyojFf04)  anche in ottica di destagionalizzazione turistica, e lotta al degrado della nostra città (https://www.youtube.com/watch?v=nnRmVDYUxFs) .

Ma restiamo ai “fatti” concreti. Cosa è stato fatto fino ad oggi per l’imposta di soggiorno?

Delibere di giunta, regolamenti, comunicati stampa, non ultima la dichiarazione del sindaco, in un incontro pubblico, di affidarne la programmazione ad un tavolo tecnico.

Proviamo a fornire qualche cifra. Stiamo parlando di una “previsione” di entrata di circa 200.000,00 euro per l’anno 2012 e di circa 230.000,00 euro per l’anno 2013 (il sindaco ha dichiarato  che dai dati rilevati dall’imposta di soggiorno si è registrato un aumento del 15% delle presenze nelle strutture ricettive). In due anni più di 430.000,00 euro!

Come sono stati spesi questi soldi?

Siamo al terzo anno di vita dell’imposta stessa e gli “esperti” non sono stati in grado di fornire una sorta di rendiconto TRASPARENTE facilmente fruibile, e soprattutto per quello che ci risulta, i soldi sono stati destinati genericamente  a manifestazioni estive ( principalmente sportive) e niente appunto è stato dato per i servizi pubblici, decoro urbano e recupero del patrimonio storico archeologico, nonostante il decreto legislativo e la chiara sensibilità dei cittadini verso queste tematiche.

Riteniamo insensate alcune scelte di questa amministrazione, solo per citarne una: è di questi giorni la notizia che la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo e la conseguente richiesta di finanziamento da presentare alla Regione Lazio per il completamento di un’area marina protetta di  ripopolamento della flora e fauna acquatica, nello specchio acqueo tra porto Badino e Terracina, la stessa amministrazione che questa estate ha voluto ospitare il campionato mondiale offshore, probabilmente per allietare la vita di quei poveri pesci. Qualche mese fa il WWF si era già pronunciato negativamente in merito (https://wwflitoralepontino.wordpress.com/2013/10/15/mondiali-offshore-a-terracina-incrociamo-le-dita-per-il-nostro-mare/)

Insomma anche con l’imposta di soggiorno ci troviamo davanti alla classica torta farcita di incompetenza e mancanza di trasparenza, che molti ritengono spartita con i soliti amici degli amici…

GDL Cultura,Turismo, Sport e Politiche  giovanili

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