C’è voluta una cassa di risonanza da parte della stampa locale e la rabbia di parecchi genitori per far installare di far installare un citofono al cancello della scuola Montegrappa. Qualche settimana fa un bambino di 4 anni riuscì ad uscire dalla scuola dell’infanzia comunale Montegrappa, avendo trovato il cancello del plesso aperto. Il problema era soprattutto che quell’accesso non poteva essere tenuto sotto controllo dall’interno della struttura scolastica: se qualcuno doveva entrare, si doveva prima di tutto far sentire da un bidello e farsi aprire a mano. Per questo motivo rimaneva perennemente aperto. Col rischio, come è successo, che qualche bambino potesse sfuggire. O, peggio ancora, che qualcuno non autorizzato potesse introdursi nella scuola.
Speriamo che con l’arrivo del citofono il problema sia risolto.
Perchè l’intervento è arrivato così tardivamente? “Semplice, perchè nessuno ci aveva mai segnalato questa necessità – spiega il Sindaco Antonio Terra -, noi siamo intervenuti finora su qualsiasi situazione ci venisse segnalata in ambito scolastico. La lettera dalla scuola sulla necessità di un citofono al cancello è arrivata solo dopo l’epiosodio della bambina”.
