Agivano in coppia armati di coltello e dietro la minaccia del fendente si facevano consegnare dalle vittime, per lo più minori, portafogli, gioielli, cellulari.
I due avevano scelto come teatro per mettere a segno le rapine il laghetto dell’Eur a Roma. La minaccia del coltello serviva sia a farsi cosegnare soldi e preziosi, sia a intimare di non avvertire le forze dell’ordine.
Ma la Polizia del Commissariato Espositore ha indagato eccome sul ripetersi di queste aggressioni fino ad individuare i due malviventi, un 22enne di Roma, M.C. e un 24enne di Latina B.B. Per entrambi sono scattate le manette e a seguito di perquisizione domiciliare, nella casa del 24enne a Latina gli investigatori hanno anche trovato 40 grammi di marijuana e un bilancino di precisione.
Per tutti e due gli arrestati è stata applicata la misura della restrizione ai domiciliari e l’applicazione del braccialetto elettronico.
