Omicidio Giuroiu, si indaga su altre due persone. Arresti convalidati per i maggiorenni

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Un momento della conferenza stampa. Nel riquadro: Nicolas Giuroiu

Il gip Mara Mattioli ha sciolto la riserva. Disposta la misura della custodia cautelare in carcere sia per Adrian Ginga che per Manuel Ranieri, entrambi indagati per l’omicidio di Nicolas Adrian Giuroiu, ventottenne romeno, ritrovato venerdì all’alba in una cisterna in località Olmobello. Nel corso dell’interrogatorio di 1uesta mattina il giudice Mattioli ha ascoltato Ginga, difeso dall’avvocato Amleto Coronella, il quale è tornato a ripetere la sua versione dei fatti, sostenendo di aver partecipato al rapimento della vittima, ma di non essere stato presente al momento dell’omicidio.

Ginga ha però confermato che, quando a Borgo Sabotino è stato rapito il ventottenne, erano presenti anche altri due uomini, di Latina, a bordo di una Smart, uno dei quali appartenente a una famiglia di origine nomade. Il diciottenne Manuel Ranieri si è invece rifiutato di sottoporsi all’interrogatorio, per dei problemi sulle notifiche dell’udienza e per lui, difeso dagli avvocati Giancarlo Vitelli e Gaetano Marino, il giudice ha ugualmente convalidato il fermo, per poi disporre la misura cautelare.


Il fratello di Manuel, un quindicenne, è stato invece ascoltato dal gip del Tribunale per i minori di Roma. Il minorenne, difeso dagli avvocati Oreste Palmieri e Vitelli, sempre per problemi di notifiche dell’udienza, non ha risposto alle domande del giudice, che non ha convalidato il fermo, ma ha emesso per lui la misura della custodia cautelare in carcere, a Casal del Marmo, fissando un nuovo interrogatorio per il 20 marzo. Attorno al delitto, inquadrato come la risposta ad un affronto della vittima nei confronti delle fidanzate di Ranieri e Ginga, che Giuroiu avrebbe voluto avviare alla prostituzione sotto la sua protezione, prende intanto sempre più piede l’ipotesi che ruoti altro, i soliti affari della malavita di Latina.

L’autopsia sul corpo del ventottenne, infine, verrà eseguita mercoledì mattina dal medico legale Filippo Milano.

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