Lo “Stop” del Consiglio di Stato agli abbattimenti a Frontone

*La spiaggia del Frontone*
*La spiaggia del Frontone*

Stop agli abbattimenti di manufatti ritenuti abusivi a Frontone, ordinati dal Comune di Ponza a Maria Luisa Scortecci, vedova di Guido Alverà, noto per l’organizzazioni di feste sul lido ponzese, e nuora dell’ambasciatore Pierluigi Alverà, che a metà degli anni ‘50 acquistò quell’angolo di paradiso.

Il Consiglio di Stato, accogliendo l’appello della donna, ha sospeso il provvedimento comunale. Il Comune di Ponza ha respinto la domanda di regolarizzare alcuni interventi edili compiuti nei pressi della spiaggia e a Scortecci, residente a Roma, è stato ordinato di demolire le opere con cui una grotta è stata trasformata in cucina e poi ampliata, i servizi igienici realizzati in un vecchio bungalow, magazzini e depositi frutto di un ampliamento abusivo sempre del bungalow, un solaio con copertura in legno, un’altra copertura in legno, due chioschi in legno adibiti a bar e un battuto di cemento dove vengono sistemati tavoli e sedie.


Maria Luisa Scortecci, intanto, ha presentato ricorso al Tar di Latina contro la nota con cui il Comune ha rigettato la domanda di accertamento di conformità per i manufatti sotto accusa, ma non ha ottenuto il congelamento dell’ordine di abbattimento, disposto invece ora dai giudici di Palazzo Spada, che hanno contestualmente sollecitato il Tribunale amministrativo a definire quanto prima nel merito la vicenda.