Cori, l’amministrazione comunale firma la Dichiarazione del Panathlon sull’etica nello sport giovanile

firma carta etica dello sportLo sport “pulito” come diritto dei giovani. L’Amministrazione comunale di Cori ha sottoscritto la Dichiarazione sull’etica dello sport giovanile redatta dal Panathlon International e adottata anche, fra gli altri, dall’Onu, dall’Unesco, dal C.I.O., dalla Fifa, dalla Fiba, dal Coni.

L’intesa è stata siglata al Palasport di Stoza in occasione dell’Open Day dello Sport, la giornata di sport e informazione dedicata ai giovani e alle famiglie, organizzata dall’Assessorato allo Sport del Comune di Cori con il coinvolgimento  delle associazioni Arcieri dei Dioscuri, ASD Cori Calcio, ASD Fight Club, ASD Julia, Essenza, Fortitudo e Polisportiva Stoza.


La Carta Etica di Gand è stata firmata dal Sindaco di Cori Tommaso Conti e dal Segretario del Panathlon di Latina, Massimo Zichi.

La Dichiarazione Panathlon, già recepita dalla Giunta municipale, rappresenta l’impegno a promuovere, a partire dallo sport giovanile, il rispetto per i diritti della persona, la valorizzazione dei sani valori della competizione e del fair play per l’avversario, il rifiuto di ogni forma di discriminazione.

Il documento si conclude con la Carta dei Diritti del Ragazzo nello Sport a garanzia di un contesto di tutela e serenità entro cui dovrebbero sempre svolgersi le attività sportive rivolte agli adolescenti.

L’adesione al protocollo conferma un’idea condivisa anche dall’Ente della funzione sociale dello sport come palestra di vita e l’attenzione, non solo al raggiungimento dei risultati tecnici, ma anche alla formazione culturale, all’educazione etica e morale, alla crescita umana degli atleti e al loro corretto inserimento nel mondo agonistico.