Sabato scorso presso il Caffè ‘Portofranco’ di Aprilia Pina Farina, docente ed esperta in tematiche storico-filosofiche, ha intrattenuto un pubblico di circa ottanta persone, fra i quali molti giovani, sulla figura del grande filosofo greco Socrate. “Cresce tra la gente l’interesse per la filosofia ed il pensiero dei suoi rappresentanti più autorevoli che oggi, più che mai, costituiscono un faro nel terribile naufragio esistenziale dell’uomo contemporaneo – ribadisce la prof. Farina che da molti anni apre spazi di incontro e confronto in varie città della provincia e a Roma – Socrate ci invita a ‘conoscere noi stessi’ e questo è possibile attraverso un faticoso ed affascinante percorso di autoconsapevolezza dell’essere, delle sue reali potenzialità spesso sommerse da un certo relativismo, lo stesso che criticava Socrate. È quindi necessario un risveglio individuale e collettivo al fine di recuperare il nutrimento sostanziale della vita, quel ‘sale’ che dà sapore al nostro quotidiano e ci consente di trovare una risposta logica anche agli aspetti più oscuri ed incomprensibili di questo percorso terreno”. Una modalità sul genere Cafè-Philò parigino dove le parole s’intrecciano con i suoni e rendono l’atmosfera densa di un’energia vitale e condivisibile. “La filo-sofia di Socrate – sottolinea la docente – è un cammino verso un traguardo preciso: se stessi, nella zona più profonda e autentica di ognuno. Tale meravigliosa metamorfosi è diretta non solo al singolo ma all’intera polis, nella piazza, l’agorà, il luogo privilegiato degli studiosi illuminati di ogni tempo come i filosofi dell’età classica e lo stesso Gesù”. Il successo della serata a ‘Portofranco’ è la tangibile riprova di uno stile che funziona. Hanno partecipato Giuliano Leva, attore teatrale che ha magistralmente letto ed interpretato una parte dell’Apologia di Socrate ed Erika Mineo e Davide Fraraccio, giovani musicisti che hanno piacevolmente arricchito l’esposizione di Pina Farina con canzoni d’autore scelte ad Hoc per il tema della serata.
