Strada killer a Terracina, lutto per la morte di Rosario Gallozzi. Chiesta la messa in sicurezza della Pontina

mortaleUna comunità in lutto. E’ quella di Monte San Biagio che in questo ore si stringe attorno ai famigliari di Rosario Gallozzi, l’idraulico 47enne che ieri pomeriggio ha perso tragicamente la vita sulla Pontina, in un terribile incidente stradale avvenuto nei pressi della rotatoria per Borgo Hermada, nel territorio di Terracina.

Un pomeriggio normalissimo che all’improvviso è diventato un incubo. Rosario Gallozzi sta tornando a casa dopo una giornata di lavoro a Sabaudia. Nella sua Fiat Panda ci sono anche il figlio 22enne Piero e un operaio straniero.


All’improvviso il  furgone Seat Iveco che precede la Fiat comincia a svoltare; il 47enne che probabilmente non se ne rende conto e non rallenta, lo scontro inevitabile e micidiale, vetri in frantumi e lamiere accartocciate, l’idraulico che muore sul colpo. Intanto il furgone continua la carambola e si scontra con una Smart che arriva dalla parte opposta. Sintesi di una tragedia che lascia sull’asfalto l’ennesima vittima.

Tanti, tempestivi ma purtroppo inutili i soccorsi. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare la morte di Rosario Gallozzi. Grave il figlio, elitrasportato al ‘Goretti’ dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Fortunatamente feriti in modo lievi il conducente del furgone, un 66enne di San Felice Circeo, e il 26enne di Terracina al volante della Smart.

Sul posto per i rilievi la polstrada di Terracina.mortale3

All’indomani dell’ennesima vittima della Pontina l’associazione ‘Pro Badino’, presieduta da Arcangelo Palmacci, torna ad affrontare a gran voce l’argomento della messa in sicurezza di questa strada, particolarmente dal Km 103,00 (ex discoteca Papillon) al 107,750 (ex Pagoda).

“L’incidente è avvenuto al km 104, davanti ad attività commerciali e ad un nucleo abitativo, dove solo il caso ha voluto che il bilancio del sinistro non fosse più grave.

Il tratto di Pontina in questione è a elevato indice di pericolosità anche a causa innumerevoli accessi a raso dei lidi, delle attività commerciali, e degli incroci stradali. Tale problema era stato sollecitato già lo scorso 18 settembre, richiedendo un intervento immediato prima che potesse accadere qualcosa di grave. Purtroppo da quella data ad oggi sono avvenuti numerosi incidenti, tra cui quest’ultimo mortale.

Non possiamo poi non ricordare che, per la realizzazione della rotatoria sulla Pontina, all’altezza dell’accesso di Terracina lato mare Via Pontina Km107,750, si è realizzato qualcosa di diverso rispetto alla progettazione iniziale, arrecando confusione e notevole pericolo. L’attuale conformazione del tratto stradale non favorisce l’incolumità delle persone, e, la situazione non agevola la sicurezza del traffico veicolare anche a causa dell’elevata velocità mantenuta dall’utenza.

Al di là dei proclami, è necessario quindi,che tutti gli enti interessati (Regione Lazio, Prefettura, ASTRAL, Provincia e Comune), intervengano urgentemente per garantire una maggiore sicurezza”.

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