La sua presenza nel Basso Lazio non è solo parte del suo incessante peregrinare tra le comunità nella profonda opera di sensibilizzazione anti criminalità che svolge, specie tra i più giovani.
Perchè sarà proprio Latina e la sua Provincia il luogo della memoria prescelto da Don Ciotti per ricordare la lotta alla criminalità organizzata. E il sudpontino, luogo di frontiera, avrà una particolare attenzione nell’ambito delle programmazioni dell’evento.
Di Fatti Don Ciotti sarà il 27 febbraio prossimo, con l’organizzazione del coordinamento provinciale di Libera, dapprima al teatro Ariston di Gaeta, dove incontrerà gli studenti del Liceo scientifico, eppoi il giorno dopo, incontrerà prima quelli dell’istituto Nautico di Gaeta e poi quelli del liceo classico di Formia.
Per sua espressa richiesta, nessuna autorità, nessuna cerimonia e nessuna formalità, perché bisogna andare dritti al cuore del problema e formare senza fronzoli le giovani coscienze quelle che nei prossimi decenni avranno la responsabilità di sconfiggere e impedire il proliferare della criminalità organizzata a partire da queste terre.