Sperlonga, arrestato l’incubo dei turisti: ‘pendolare’ del furto con la passione per l’high-tech, tradito dalle telecamere

*Il 44enne Mario Di Fronzo*
*Il 44enne Mario Di Fronzo*

Un ladro seriale. E con la ‘passione’ per il materiale hi-tech. In pratica, rubava solo quello: pc, costosi cellulari, videocamere e tablet. Uno specialista, a suo modo. Che però, dopo decine di furti, molti dei quali avvenuti nel periodo estivo a Sperlonga, è stato finalmente arrestato.

Residente a Melito di Napoli, faceva la spola tra la Campania e il Sud Pontino, mostrando una certa predilezione per la Riviera d’Ulisse, dove aveva in più occasioni ripulito i villeggianti.


Il ‘terrore’ dei turisti era 44enne pluripregiudicato Mario Di Fronzo, arrestato nella mattinata di giovedì dai carabinieri della stessa Stazione di Sperlonga, che da mesi avevano avviato una specifica indagine: dopo l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip della Procura di Latina Lorenzo Ferri, i militari del comandante Salvatore Capasso sono andati a prelevarlo direttamente nella sua casa di Melito.

Dove hanno rinvenuto una moltitudine di materiale tecnologico d’ultima generazione, chiaramente provento di furto, di cui buona parte già restituito ai legittimi proprietari.

A tradire Di Fronzo, ironia della sorte, proprio l’high-tech: il suo volto è stato nel tempo catturato da varie delle telecamere di sorveglianza sparse per il territorio sperlongano. Occhi elettronici che, frame dopo frame, hanno portato i carabinieri dritti dal 44enne.