Vicenda Scm Latina, Giuseppe Verardi dell’Ugl chiede un incontro urgente in Prefettura

scm di latina scalo“Un incontro urgente presso la Prefettura di Latina per attivare un tavolo istituzionale sulla situazione della Scm e verificare nel dettaglio e in modo trasparente il contenuto della manifestazione d’interesse pervenuta dopo l’indizione della nuova gara sollecitata dal Tribunale di Latina”.

Lo chiede Giuseppe Verardi, della segreteria provinciale dell’Ugl Chimici di Latina, esprimendo “forte preoccupazione per una campagna mediatica che sta peggiorando una situazione già fortemente critica. Riteniamo invece doveroso un confronto con le parti sociali sulla nuova offerta pervenuta, affinché ci sia una valutazione complessiva del progetto industriale – prosegue il sindacalista – e si verifichi la volontà di accordarsi sul ricollocamento professionale dei lavoratori coinvolti. Non riteniamo infatti accettabile apprendere notizie sul futuro della Scm a mezzo stampa, e non vorremmo che prevalessero unicamente esigenze di cassa, senza prima percorrere ogni strada utile a favorire la continuità dell’attività industriale”.


“Allo stesso tempo – aggiunge Verardi – non riteniamo ragionevole bocciare preventivamente l’unica offerta presentata senza aver avuto la possibilità di esaminarla nel dettaglio, e pertanto prendiamo le distanze da quanti hanno espresso giudizi avventati e irresponsabili, chiedendo invece che ci venga data la possibilità di conoscere prima di giudicare”.

“Ci sono 62 lavoratori che ad aprile, senza prospettive concrete, non avranno più il supporto dalla cassa integrazione straordinaria – conclude – e rischieranno il licenziamento. Non sono più ammissibili ritardi o comportamenti irresponsabili”.

Nel pomeriggio si è registrato anche l’intervento della Filctem Cigl:

“Esprimiamo viva preoccupazione circa la vicenda della SCM in regime di fallimento in quanto oltre ad aver appreso della seconda reiezione delle offerte presentate nel giro di pochi giorni, ai dipendenti della SCM scadrà la CIGS a breve e verranno probabilmente posti in mobilità e quindi licenziati”.

Per questo, la Filctem Cgil di Latina ha richiesto un urgente incontro al Prefetto Dott. D’Acunto Antonio, in presenza delle Istituzioni Locali e Regionali e del Curatore Fallimentare Dott. Macale.

“Temiamo il passare del tempo, e con esso, gli aspetti tecnico/procedurali che potrebbero ingessare l’intero percorso finendo per comprometterlo del tutto.
Questa vicenda dai contorni poco chiari rischia di fare un danno ai lavoratori, poiché solamente un progetto industriale serio può rilanciare il sito produttivo e ricreare occupazione.
Al contrario, si rischierebbero strumentalizzazioni propedeutiche allo sciacallaggio da prima politico e poi mediatico, le cui vittime predestinate sarebbero gli stessi lavoratori.

Nel non accettare una simile logica viziosa, siamo a chiedere aiuto alle Istituzioni, certi di una loro sensibilità”.

***ARTICOLO CORRELATO***(Latina, lavoratori Scm contro la proposta di affitto della produzione: “E’ umiliante”-15 febbraio)

***ARTICOLO CORRELATO***

***ARTICOLO CORRELATO***

***ARTICOLO CORRELATO***