M5s contro Acqualatina a San Cosma e Castelforte. Amministrazioni mute alle domande dei cittadini

"Il documento di denuncia del M5s di Santi Cosma e Castelforte nei confronti dei propri Comuni"
“Il documento di denuncia del M5s di Santi Cosma e Castelforte nei confronti dei propri Comuni”

La denuncia di quanto sta avvenendo è chiara e i meetup del Movimento 5 stelle di San Cosma e Damiano e Castelforte sono uniti nella battaglia di trasparenza. La questione è legata al presunto provvedimento di Acqualatina di operare dei rincari retroattivi alle tariffe sulle utenze idriche calata dall’alto da Acqualatina. Notizia della quale i pentastellati sudpontini sono venuti a conoscenza dal comitato di lotta di Aprilia il 20 aprile scorso.

Da allora i due direttivi comunali hanno immediatamente inoltrato richiesta di chiarimenti su quanto deciso dall’ente di erogazione idrica provinciale, datata 14 giugno, ai propri Comuni di competenza: San Cosma e Castleforte appunto. Eppure nessuna risposta è arrivata su una sorta di questionario redatto e firmato dai cittadini con domande relative alla veridicità della notizia dell’incontro, alla partecipazione del proprio Comune e alla posizione assunta dal sindaco in merito alla decisione di aumento delle tariffe.


Solo una bozza di risposta è arrivata dal Comune di Castelforte il 2 agosto scorso, a seguito della quale però gli attivisti si dichiarano insoddisfatti del fatto che lo stesso Comune abbia risposto limitandosi a ribadire l’esistenza di un contratto di fornitura tra l’amministrazione comunale e Acqualatina. Ma alle domande relative all’aumento di tariffe, non segue alcuna risposta.

Peggio ancora riferiscono da Santi Cosma e Damiano, dove la risposta a quasi un anno dalla richiesta non è ancora arrivata. E ciò, sottolineano i grillini, nonostante l’articolo 52 comma 2 impegni ad una risposta al cittadino richiedente non oltre un mese dal protocollo della richiesta inoltrata.