Scritte negazioniste fuori l’Auditorium di Fondi, la condanna del sindaco De Meo

*Il sindaco Salvatore De Meo*
*Il sindaco Salvatore De Meo*

Il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo esprime profondo rammarico e ferma condanna per le scritte negazioniste e offensive con le quali nella notte tra domenica e lunedì è stato imbrattato il prospetto dell’Auditorium comunale: «Abbiamo prontamente provveduto a rimuoverle e a presentare formale denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica e alla Prefettura di Latina. Se anche si è trattato di un episodio isolato resta l’amarezza per un atto grave che rivela l’ignoranza e l’intolleranza storica di chi se ne è reso responsabile. E’ stato un gesto idiota e premeditato, poiché compiuto in concomitanza con la Giornata del ricordo per le vittime delle foibe, che il Comune di Fondi commemora annualmente, e con lo svolgimento presso l’Auditorium di uno spettacolo sull’olocausto al quale hanno assistito studenti della nostra città.

In nome di una essenziale sensibilità democratica e civica e della necessità della consapevolezza storica l’Amministrazione comunale e, ne sono certo, la comunità di Fondi continueranno a tenere sempre vivo il ricordo di episodi drammatici che hanno purtroppo contraddistinto la storia dell’umanità causando la morte di milioni di persone. Disapproviamo i tentativi di strumentalizzazione e i fenomeni oltraggiosi, seppure sporadici, e crediamo nella necessità di trasmettere ai nostri giovani l’amore per la libertà e la democrazia affinché facciano propri i valori della solidarietà e del rispetto per tutte le diversità: nazionali, culturali e religiose».