Fondi, litorale allo sfacelo: l’hotel ‘Villa dei Principi’ finisce all’asta

*Una panoramica della struttura*
*Una panoramica della struttura*

AGGIORNAMENTO – Non bastassero i campeggi chiusi a doppia mandata, la crisi del litorale di Fondi si acuisce ulteriormente. A giorni, l’hotel ‘Villa dei Principi’ andrà all’asta giudiziaria, per gli effetti di una procedura esecutiva immobiliare promossa da un istituto di credito.

Dopo decenni di onorato lavoro al servizio del turismo, la struttura ricettiva che si affaccia sulla Flacca, verso i confini con Terracina, si è insomma indebitata a tal punto con il sistema bancario, da andare dritta verso il tracollo finanziario.


L’appuntamento per la vendita “con incanto” dell’hotel  è per il prossimo 12 febbraio, presso lo studio notarile Ranucci di Terracina. Base d’asta, poco più di un milione 200mila euro, con offerta minima in aumento di 35mila euro.

Valore complessivo stimato dell’intero lotto, oltre 5 milioni e mezzo di euro. Un lotto probabilmente destinato a far gola ai potenziali investitori, sia per la posizione altamente strategica, che per le peculiarità della struttura. Un complesso turistico di grossa portata: albergo, ristorante con annessa dependance e stabilimento balneare, su di una superficie utile di quasi 1400 metri quadrati.

 

AGGIORNAMENTO – Riceviamo in data 31 marzo 2014 dall’avvocato Sabrina Giuliani per conto della s.a.s. Villa dei Principi.

“Con la presente,in nome,per conto della s.a.s. Villa Dei Principi e in relazione all’articolo pubblicato in data 3/2/2014 a firma Mirko Macaro dal titolo “Fondi,litorale allo sfacelo:l’hotel Villa Dei Principi finisce all’asta” sono a comunicarvi e a diffidarVi dal diffondere ulteriori notizie sull’hotel Villa Dei Principi in quanto lesive della privacy e dell’immagine della società di gestione del medesimo.E’ fatto divieto infatti di pubblicare i nominativi,o l’azienda che possano identificare l’ggetto dell’informazione.All’uopo Vi comunico pertanto di avere adito le Autorità Giudiziarie competenti onde ottenere il giusto ristoro per i danni subiti dalla mia Assistita che si vede illegittimamente compromessa nella sua attività di gestione.
Tanto dovevo”.

Avv. Sabrina Giuliani