La sede Avis di Terracina da settimane sta ricevendo continue segnalazioni di persone allarmate da falsi messaggi che parlano di richieste urgenti di sangue per malati in pericolo di vita, in special modo bambini affetti dalle malattie più strane. I canali di diffusione di queste richieste sono diversi, email, sms, social network e messaggistica istantanea su cellulare o computer.
A questo proposito il coordinamento interassociativo volontari italiani del Sangue (CIVIS), composto da: Associazione Volontari Italiani del Sangue(AVIS), Donatori di Sangue (CRI), Federazione italiana associazioni donatori di sangue (FIDAS), Fratres assicurano che si tratta di false notizie. Se le scorte di sangue a disposizione delle varie sedi Avis cominciassero a diminuire, saranno attivate una serie di procedure di emergenza.
Molti di questi messaggi contengono numeri di telefono, nella migliore delle ipotesi appartengono a medici realmente in servizio costretti a dover rispondere a decine di telefonate e dover spiegare l’assenza di tale emergenza, oppure di personaggi che con lo scopo di una truffa potrebbero aver inserito un loro numero su cui hanno attivato una opzione di autoricarica ricevendo un credito telefonico a spese dell’ignaro donatore.
Questa mattina i responsabili dell’Avis di Terracina hanno presentato una formale denuncia negli uffici del commissariato di via Petrarca affinché indaghino e scoprano chi si cela dietro quei numeri di telefono.