La breccia è aperta e ora bisogna vedere cosa accadrà sulla vicenda dei finanziamenti alle associazioni culturali aperta da una interrogazione del consigliere Valerio nei confronti del vicesindaco e assessora alla cultura di Formia Mariarita Manzo. L’accusa era chiara: sempre gli stessi vengono privilegiati, con specifico riferimento al collettivo teatrale Bertolt Brecht presieduto da Maurizio Stammati, storicamente vicino al sindaco Sandro Bartolomeo.
Intanto all’interrogazione di Valerio è seguita una risposta piuttosto piccata della Manzo che ha accusato l’ex componente di maggioranza di strumentalizzare ciò che ha invece avallato in maggioranza durante la passata amministrazione quando allora si elargizioni equivoche erano all’ordine del giorno.
Ma non ci ha pensato due volte Valerio a rispondere per le rime al vicesindaco, inasprendo lo scontro. “In riferimento al comunicato dell’assessore alla cultura – ha replicato il consigliere -, voglio fare alcune precisazioni. In primis, voglio ricordare alla manzo che ho esercitato il diritto di ogni singolo consigliere di presentare interpellanze ed interrogazioni consiliari.
Questo non mi può certamente essere impedito dal soggetto che deve essere controllato da ogni singolo consigliere, ovvero l’assessore.
Che fa il soggetto controllato ( l’assessore manzo ) cerca di intimorire il soggetto che deve esercitare la funzione di controllo ovvero il Singolo consigliere comunale.
Voglio ricordare alla cara assessora manzo che lei non si è nemmeno candidata al consiglio comunale e non ha ottenuto nemmeno una preferenza personale.
Se è stata nominata assessore lo deve anche e sopratutto alle persone come me che ci hanno messo la faccia e si sono candidate nello schieramento di Bartolomeo facendogli vincere le elezioni. Che fa la Manzo? teme di essere controllata? vuole inibire ai singoli consiglieri? soprattutto a quelli che gli hanno consentito di essere nominata assessore, di esercitare la funzione di controllo.
Le dittature stanno scomparendo. La città deve essere rappresentata sopratutto in consiglio comunale e se chiede attraverso i singoli consiglieri comunali dei chiarimenti a coloro che gestiscono la pecunia ė doveroso rispondere senza fare troppe polemiche.
Eh no cara assessora Manzo il senso della mia elezione è proprio quello di controllare e chiedere chiarimenti su fatti e circostanze che singoli cittadini o associazioni mi fanno rilevare. Poi entrerò nel merito della interrogazione in consiglio comunale. Invito anche io l’assessora Manzo a dare un senso alla sua investitura….ma faccia in fretta”.
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