Arriva Vivalto, uno dei 26 nuovi treni regionali. Previste 60 carrozze sulla linea Roma Termini-Latina

trenoMercoledì 29 Gennaio, presso il Binario 1 della Stazione Termini, è avvenuta la cerimonia di consegna del Treno Vivalto alla Regione Lazio alla presenza del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dell’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Mauro Moretti, dell’assessore regionale alle Politiche del Territorio, della Mobilità e dei Rifiuti, Michele Civita e dell’Ad di Trenitalia, Vincenzo Soprano. Il treno Vivalto sarà operativo sulla tratta FL 4 (Roma Termini – Ciampino – Frascati – Albano Laziale -Velletri), migliorerà l’efficienza del servizio per le migliaia di pendolari che utilizzano la linea che dai Castelli Romani arriva nella Capitale e consentirà di spostare carrozze oggi operanti sulla FL 4 sulla tratta FL8 Roma – Nettuno,  rafforzandone il servizio.

Il treno Vivalto consegnato oggi è il secondo dei 26 nuovi treni per il pendolari consegnati negli ultimi sei mesi e previsti entro il 2014 dal cronoprogramma siglato dalla Regione Lazio e da Trenitalia.


In occasione della presentazione del nuovo treno, Regione Lazio e Trenitalia hanno siglato l’accordo che modifica la convenzione attuativa del Contratto di Servizio certificando lo sblocco e la disponibilità di 35 milioni di euro di fondi regionali che consentiranno di completare l’acquisto dei 26 treni.

I criteri in base ai quali verrà definita la programmazione dei 26 nuovi treni sono tre:

–          Aumento della capacità dei treni. L’aggiunta di una o più carrozze, dalla capacità di circa 250 passeggeri l’una, ai treni attualmente in servizio consente infatti di aumentare il numero dei passeggeri trasportati negli orari di punta e sulle linee maggiormente affollate.

–          Modulazione oraria. Maggiore flessibilità dell’offerta a partire dagli orari di punta differenziando fra corse “semidirette” (che fermano solo in alcune stazioni) per le tratte più lunghe e corse metropolitane (con sosta in tutte le stazioni della linea) su tratte più brevi, come già sperimentato sulla linea Roma – Viterbo nella tratta Roma – La Storta.

–          Sostituzione del vecchio materiale rotabile, in particolare sulle linee oggi dotate di convogli più vecchi e poco adeguati alle esigenze di mobilità collettiva.

Considerando che 26 nuovi treni corrispondono a 130 carrozze, da una prima stima dei flussi e delle criticità si può prevedere che 50 saranno destinate al servizio delle linee  FL 4 (Roma Termini – Ciampino – Frascati – Albano Laziale – Velletri), FL 5 (Roma Termini-Civitavecchia) e FL 6 (Roma-Napoli via Cassino), 60 alle FL 2 (Roma-Tivoli), FL 7 (Roma Termini-Latina /Formia) e FL 8 (Roma Termini-Nettuno), quelle che presentano il materiale rotabile più datato, e 20 alle linee metropolitane FL 3 (Roma Ostiense –Cesano – Viterbo) e FL 1 (Fiumicino Aeroporto – Fara Sabina/Orte).

I treni Vivalto garantiscono una grande flessibilità di programmazione (non sono infatti moduli fissi, ma hanno carrozze e componenti motrici facilmente smontabili e rimontabili, assecondando le esigenze delle diverse tratte e delle diverse fasce orarie) e una capacità di trasporto di circa 1000 passeggeri, di cui 700 seduti. Sono dotati di impianto di climatizzazione, di monitor per la diffusione di video informativi, di video sorveglianza a circuito chiuso per la sicurezza, di zona attrezzata per i disabili e di un’area polifunzionale attrezzata anche per il trasporto delle biciclette.