Bocciata l’ordinanza con cui, lo scorso anno, il sindaco di Ponza, Piero Vigorelli, aveva ordinato lo sgombero di alcune abitazioni in località Scotti, lato Parata, e il transennamento della strada comunale che conduce a tali immobili. Il Tar di Latina ha accolto il ricorso presentato da tre proprietari di una villa nella zona e annullato il provvedimento preso dal primo cittadino.
Il sindaco aveva emesso l’ordinanza dopo uno smottamento verificatosi per delle infiltrazioni d’acqua nella massa rocciosa sovrastante appunto alcuni immobili. I proprietari della villa, forti di una loro consulenza, hanno sostenuto che la loro proprietà non correva rischi, ma soprattutto che il provvedimento preso dal primo cittadino era illegittimo, non indicando un termine temporale relativo alla sua efficacia, non facendo cenni ad adempimenti vari finalizzati all’eliminazione dello stato di pericolo e non dando alcun riscontro al permanente stato di necessità, determinando così un “sacrificio permanente di posizioni individuali costituzionalmente tutelate” e attribuendo un “illegittimo assetto stabile e definitivo agli interessi coinvolti”.
Praticamente nessuna chiara soluzione al problema e sgombero delle abitazioni minacciate senza un termine chiaro per mettere in sicurezza la zona. Il Tar di Latina ha ora accolto il ricorso dei proprietari della villa e annullato l’ordinanza impugnata.
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