Aprilia terra di persone benestanti. Sembra essere questa la fotografia scattata dal Ministero dell’Economia, che ha pubblicato i dati relativi ai redditi dichiarati dai cittadini.
Stando all’elaborazione del Centro Documentazione e Studi Anci-Ifel, emerge una realtà tutto sommato positiva: Aprilia si piazza infatti al 3.956° posto della classifica nazionale (su 8.100 comuni circa) in fatto di dichiarazione dei redditi. In buona sostanza, in media, ciascun cittadino dichiara di guadagnare in media circa 20.290 euro l’anno. In provincia di Latina, meglio fa solo Latina con 23.800 euro di guadagno medio l’anno – e 929esima posizione a livello nazionale – Sabaudia con 21.480 euro guadagnati di media da ciascun cittadino, 2.675° posto a livello nazionale e Sermoneta, 20.870 euro di media e 3.304° nella classifica nazionale.
I dati si riferiscono all’anno di imposta 2011. Ad innalzare la media ci sono certamente coloro che dichiarano di guadagnare centinaia di migliaia di euro l’anno, che vanno però a compensare chi purtroppo è senza lavoro o ha un lavoro precario.
Che ad Aprilia si stia bene lo dimostrano anche i dati dell’Agenzia delle Entrate relativi al prezzo di riferimento delle quotazioni immobiliari. L’agenzia calcola un indice che tiene conto di posizione, prezzo più alto e più basso, tipologia di fabbricato. Ne emerge che l’indice di Aprilia è di 0,1643, superiore a Sermoneta (0,1427) Pontinia (0,1276), Cisterna (0,1217), Cori (0,0919), Sezze (0,1059) e Sonnino (0,0602). Prezzi delle case dunque leggermente più elevati rispetto alle città circostanti, ma comunque sotto la media della provincia di Latina (che è 0,1700) e della Regione Lazio (0,3862). Questo, secondo la relazione accompagnatoria dei dati, dimostrerebbe una buona qualità della vita ed anche un rapporto qualità prezzo vantaggioso, considerando la posizione strategica di Aprilia, con la vicinanza alla Stazione ferroviaria e alla Pontina. Le case costano invece di più nel capoluogo (l’indice di riferimento è di 0,2101).