Il Vice Ministro dell’Interno ad Aprilia: “Preoccupati per le intimidazioni alle Istituzioni”

Da sin. il Prefetto D'Acunto, il Vice Ministro Bubbico, il Sindaco terra, il Sottosegretario Amici ed il Sen. Moscardelli
Da sin. il Prefetto D’Acunto, il Vice Ministro Bubbico, il Sindaco terra, il Sottosegretario Amici ed il Sen. Moscardelli

“Non nascondiamo preoccupazione circa l’esistenza di atti intimidatori e del conseguente condizionamento delle Istituzioni Locali”. Il Vice Ministro dell’Interno Filippo Bubbico ha partecipato stamattina al vertice al Comune di Aprilia con il Prefetto di Latina Antonio D’Acunto, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Sesa Amici, il Sen. Moscardelli, il questore di Latina Alberto Intini, i comandanti provinciali di Carabinieri Giovanni De Chiara e Guardia di Finanza Giovanni Reccia e i comandi locali, insieme al Sindaco di Aprilia Antonio Terra e i capigruppo della maggioranza. L’incontro è nato alla luce delle intimidazioni ad esponenti politici e amministrativio della città ed a seguito del consiglio comunale straordinario sulla legalità, che ha visto maggioranza ed opposizione dividersi sulla mozione presentata in quella occasione.

“Da parte delle Forze dell’Ordine – ha spiegato ancora Bubbico – sarà messa in campo una ancora più efficace attività di controllo del territorio per contenere i fenomeni criminosi. C’è un allarme sulle insidie di reti criminali che non può lasciarci tranquilli. Insieme a un intervento dall’alto, deve esserci una presa di coscienza da parte dei cittadini, degli operatori economici e delle Istituzioni”.


E ancora: “Il fenomeno delle intimidazioni è cresciuto nelle scorse settimane. La Camera sta per approvare un disegno di legge per istituire le commissioni di indagini sugli atti intimidatori. C’è però un discorso più ampio da fare circa la fragilità delle Istituzioni locali, che devono potyer agire come aziende private. L’ordinamento attuale ha depotenziato i Consigli Comunali concentrando il potere nelle mani dei Sindaci, che così sono esposti a rischi personali, C’è insomma un problema di natura ordinamentale che deve tener conto dell’esperienza acquisita nei Comuni sciolti per infiltrazioni”.

Da parte sua, il Prefetto ha invitato la popolazione a non avere paura perché lo Stato c’è ed è presente, e la politica a mostrare maggiore unità, dando un esempio positivo alla popolazione, evitando – lo ha lasciato intendere tra le righe – di dividersi anche su questioni importanti come una delibera di consiglio comunale sulla legalità. Il Sindaco Antonio terra ha invece proposto, come azione di contrasto alla criminalità, l’invio dei partecipanti alle gare d’appalto direttamente in Prefettura, con la quale è attivo un protocollo d’intesa, senza attendere l’esito della gara stessa.