Aveva acquistato 35 armi da alcune armerie di Aprilia e le aveva rivendute illegalmente. Gli agenti del Commissariato di Anzio hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto ed all’arresto in flagranza di reato di 6 individui, di Nettuno ed Anzio, responsabili a vario titolo di commercio illegale di armi comuni da sparo e del relativo munizionamento, detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione.
Durante il controllo di un giovane di Nettuno, il 15 gennaio scorso, gli uomini della Squadra Investigativa hanno rinvenuto consistente quantità di marijuana. Condotto in Commissariato per le formalità di rito, gli agenti hanno notato che nella memoria del telefono cellulare che questi aveva con sé c’erano numerose foto di giovani che maneggiavano pistole semiautomatiche, revolver ed addirittura fucili di grossa potenzialità.
Il fatto ha ingenerato negli investigatori non poche perplessità, visto che le armi ritratte sembravano vere.
In particolare c’era la foto di una dichiarazione di cessione di una pistola, effettuata da un’armeria di Aprilia, il 19 novembre scorso in favore di un giovane di Nettuno, titolare di licenza di porto d’armi per uso sportivo. I successivi accertamenti effettuati hanno consentito di scoprire che il giovane aveva denunciato il possesso di 15 armi da fuoco, tra pistole e fucili, cosa consentita dal titolo di polizia in suo possesso. Tuttavia non si era fermato lì: dal 18 dicembre 2013 e fino al 13 gennaio 2014, il giovane aveva acquistato da alcune armerie di Aprilia ulteriori 20 armi da fuoco, senza presentare l’obbligatoria denuncia all’Autorità di Polizia. In sostanza si è accertato che nel giro di un anno, il ragazzo aveva acquistato 35 armi da sparo e numerosissime munizioni.
Nella perquisizione domiciliare fatta il giorno successivo non è stata ritrovata nessuna delle armi da fuoco acquistate, tanto meno le munizioni.
Alla fine, il nettunese ha confessato di aver venduto tutte le armi sul mercato illegale. Identificate, quindi, alcune delle persone che le avevano acquistate, all’alba del 17 gennaio sono state effettuate varie perquisizioni domiciliari che hanno consentito di rinvenire, oltre ad un cospicuo quantitativo di cocaina, marijuana ed hashish, anche un fucile AK 47 Kalashnikov cal.7,62 con due caricatori e numerose munizioni, proprio quelle acquistate nelle armerie apriliane.
In manette sono finiti un pregiudicato di 29 anni e un incensurato di 19 anni, entrambi abitanti ad Anzio, e sottoposti a fermo di indiziati di delitto altre quattro persone con età compresa tra 22 e 26 anni, tutti abitanti ad Anzio e Nettuno. Ora si trovano tutti presso la Casa Circondariale di Velletri a disposizione Magistrato Tagliatatela.