
AGGIORNAMENTO – Evacuazione in massa al comune di Itri alle 10,20 di questa mattina (mercoledi 8) a causa della diffusione negli uffici di un fumo denso e asfissiante.
L’emergenza, come hanno poi appurato gli operatori intervenuti, i volontari della Protezione Civile, Emergenza Radio Itri, guidati dal presidente Antonio Maggiacomo, e la squadra 11 A dei Vigili del Fuoco del distaccamento diurno “boschivo” di stanza a Fondi nel rispettivo ordine temporale, è stata procurata da un principio di incendio registratosi nei pressi delle canne fumarie che portano fuori i fumi della combustione operata dal bruciatore che alimenta i termosifoni degli uffici di piazza Umberto I. Queste, infatti, fissate a muro con tavolette di legno al momento della realizzazione dello stabile, sempre a contatto con i ferri arroventati della condotta fumaria, hanno finito per prendere fuoco.
Il fumo acre e pungente, che saliva dal sotterraneo del comune verso i piani alti, ha reso impossibile la permanenza negli uffici sia del pubblico che del personale che, autorizzato dalla dott. Cinzia Iacuele, direttrice generale del comune, è uscito fuori della sede municipale.
Nel frattempo i primi operatori intervenuti, i ragazzi del presidente Antonio Capotosto provvedevano ad aprire il cancello che chiude il recinto protettivo del cantiere attivato dalla ditta che sta rifacendo la pavimentazione della piazza e che da qualche giorno è chiuso. Con l’arrivo, poi, della squadra 11 A, VVFF ed ERI sono penetrati nei sotterranei del comune dove hanno provveduto dapprima a bloccare le fiamme che circondavano le canne fumarie e, poi, a bonificare tutto il tragitto dei tubi, operando per circa un’ora.
Immaginabile la folla dei curiosi che si è assiepata davanti e dietro la casa comunale dove gli effetti del fumo si sono avvertiti soprattutto alle stanze del piano terra, attigue alla sede della Pro Loco. Dopo la messa in sicurezza dell’intero palazzo municipale e l’intervento di un tecnico dell’impianto di riscaldamento, sono riprese le attività di servizio.