
Quattro anni e mezzo di reclusione al rapinatore della filiale corese della Banca di Credito Cooperativo di Roma, in piazza della Croce. A condannare Alessandro Tinti, 40 anni, romano, accogliendo la richiesta del pm Giuseppe Miliano, è stato il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Guido Marcelli.
Il 40enne, il 6 settembre scorso, entrò nell’istituto di credito e, minacciando con un coltellino il cassiere Antonio De Lillis, si fece consegnare 4.325 euro, per poi fuggire a piedi. De Lillis inseguì il rapinatore, poi bloccato in via dell’Annunziata dall’imprenditore agricolo Agostino Palombi, che gli sbarrò la strada con la sua auto, e dal commerciante Antonio Affinati. I tre disarmarono il 40enne e lo consegnarono ai carabinieri, recuperando la refurtiva. Un’azione nel corso della quale Tinti ferì anche con il coltellino Palombi. I tre cittadini ricevettero poi dal consiglio comunale un encomio.
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