
Lunghi minuti di follia, venerdì pomeriggio, nel cuore di Fondi, dove si è registrata una violenta bagarre che, alla fine, ha visto l’intervento dei carabinieri. Teatro del fatto, avvenuto intorno alle 17, piazza delle Benedettine.
Protagonista in negativo un uomo del posto, poco più che 40enne e già noto alle forze dell’ordine, anche perché qualche anno fa, al culmine di una lite, ferì la madre lanciandole contro un coltello da cucina.
Venerdì ha iniziato dapprima ad inveire inspiegabilmente contro una 25enne residente: stava porgendo un piatto di cibo ad alcuni gatti randagi proprio sotto casa, quando il tizio in questione, dopo averle dato della “pazza”, ha iniziato ad insultarla pesantemente. La 25enne, impaurita dagli atteggiamenti sempre più minacciosi dell’uomo, si è quindi allontanata poco distante, assieme ad un’anziana di Roma.
Giusto il tempo di distanziarsi qualche metro, ed ecco l’energumeno, tra l’altro piuttosto piazzato, avvicinarsi ad un indiano residente in una delle case di fianco, in via Onorato II Gaetani.
Gli chiede in malo modo e a più riprese un accendino. A nulla servono le spiegazioni dello straniero, regolarmente residente, con moglie e figli piccoli nel frattempo affacciati alla finestra: “Io non fumo, non ce l’ho”. Giù botte. E con esse, un mucchio di offese razziste. Senz’altro una persona non pienamente capace d’intendere, in quei momenti: con tutta probabilità, era annebbiato da droga o psicofarmaci.
A toglierlo di dosso all’indiano sanguinante, alcuni connazionali di quest’ultimo, che avevano assistito alle concitate fasi dell’aggressione. Sul posto, poco dopo, i carabinieri, allertati da diversi residenti impauriti, richiamati in strada e alle finestre dalle ripetute grida.