AGGIORNAMENTO – E’ stata effettuata ieri l’autopsia sui corpi di Norina Londano e Elena Tudora, uccise sabato dal 35enne Roberto Zanier. Quest’ultimo secondo le indagini medico-legali avrebbe dapprima ucciso la madre, la 68enne Norina Lodano, nel sonno esplodendole contro due colpi, uno alla bocca l’altro nella parte posteriore della testa. La 44enne Elena Tudora, invece, sarebbe stata uccisa con un unico colpo esploso alla testa.
Ma, dopo la dichiarazione dei medici dell’ospedale di Latina, il Santa Maria Goretti, di morte cerebrale del 21enne Andrei Gabriel Bogdan attinto da un colpo di arma da fuoco alla testa, la follia del 35enne, ex guardia giurata attualmente rinchiuso in isolamento, rischia un bilancio ancora più grave. Omicidi dopo i quali lo Zanier avrebbe lanciato l’arma dei delitti, una calibro 38, nel canale Mussolini, dove gli agenti della Polizia stanno ancora cercando. Mentre gli inquirenti cercano ancora di capire cosa abbia scatenato la follia omicida del 35enne.
Intanto già oggi pomeriggio alle 15 verrà celebrato il funerale della madre dello Zanier, nella chiesa di San Marco a Latina, mentre i funerali di Elena Tudora verrà celebrato in Romania.
In mattinata Zanier è stato interrogato fal gip Marcelli. Arresto convalidato, l’uomo, attualmente detenuto nel carcere di Latina, presto sarà trasferito in una struttura adeguata alle sue esigenze. Sarebbe infatti affetto da disagio maniacale.
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