Inizialmente, le natura dell’incendio che nello scorso weekend ha interessato un rustico in via Fossella Sant’Antonio, nel centro urbano di Fondi, era parsa di natura accidentale. I vigili del fuoco intervenuti sul posto pensavano infatti che le fiamme si fossero sprigionate da un cortocircuito, oppure da un focolare lasciato inavvertitamente acceso.
Nel corso delle operazioni di bonifica, però, gli intervenuti si sono resi conto che qualcosa non quadrava. Facendo dunque sorgere il sospetto che il rogo fosse doloso.
Così, ad inizio settimana, ecco un nuovo sopralluogo. Nella palazzina al civico 26 sono tornati i carabinieri del luogotenente Emilio Mauriello ed una squadra dei vigili del fuoco della sezione investigativa di Latina.
I militari, guanti e valigetta della scientifica alla mano, hanno acquisito la centralina dell’impianto di videosorveglianza privato presente sul posto, andata però semibruciata: si proverà ad entrare in possesso delle immagini, che, se integre, saranno attentamente analizzate, quantomeno per non lasciare nulla d’intentato.
Il rustico è di proprietà di un uomo del posto, Sergio Z., titolare di una ditta edile. Nei momenti dell’incendio si trovava in crociera. E’ tornato solo in questi giorni.
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