Gaeta, l'autorità portuale vuole la variante al Prg. Il pontile petroli si avvicina a Vindicio

"Panoramica del porto commerciale di Gaeta"
“Panoramica del porto commerciale di Gaeta”

I sospetti, le illazioni e le conseguenti accuse, emerse negli ultimi giorni, su presunti accordi che l’amministrazione comunale di Gaeta avrebbe stretto con l’autorità portuale, per varare una variante all’intero waterfront della città, senza il coinvolgimento del Consiglio comunale potrebbero essere fondate.

Un progetto che nei giorni scorsi ha innescato una serie di polemiche, e persino un convegno ad hoc, svoltosi a Formia, relativamente alla possibilità che in tale variante al Prg di tutta la portualità della città di Gaeta sarebbe prevista anche la delocalizzazione del pontile petroli a ridosso del lungomare di Vindicio a Formia e un considerevole ampliamento dell’attuale porto commerciale gaetano.


imageSe così fosse, se dunque tali preoccupazioni, non solo della politica, ma anche degli operatori e dei cittadini, fossero confermate, sono attese in alcuni casi feroci proteste. Questo perché sono passati solo pochi giorni da quando centinaia di manifestanti sono scesi in due occasioni per le strade di Formia per protestare e chiedere una maggiore chiarezza riguardo alle questioni ambientali dell’intero comprensorio. E ad essere preso particolarmente di mira è stato proprio il porto commerciale con le sue attività, ai più oscure.

Ma non ci si era fermati qui, anzi, va detto che gli stessi operatori portuali in compagnia dei rappresentanti del partito democratico, hanno svolto un convegno sull’economia del mare dove si era discussa proprio della possibilità di un fantomatico accordo con l’autorità portuale sullo spostamento del pontile petroli a Formia e dell’ampliamento del porto commerciale, senza la previsione di alcun coinvolgimento né delle città limitrofe – e in questo senso si erano fatti sentire con una nota proprio gli operatori balneari di Vindicio – né degli stessi operatori portuali – che hanno più volte rivendicato un loro maggiore peso nell’ambito di decisioni che riguardano il porto -.

"Il recente convegno sull'economia del mare"
“Il recente convegno sull’economia del mare”

Ora, oltretutto si paventa anche la possibilità che le varianti portuali siano decise dall’alto, senza che i Consigli comunali delle città interessate possano esprimere il loro consenso. Bisogna tuttavia attendere lunedì prossimo, quando dovrebbe appunto svolgersi una riunione dell’autority di Gaeta – Fiumicino – Civitavecchia, nell’ambito della quale all’ordine del giorno dovrebbero essere individuate le linee guida per la variante al piano regolatore portuale approvato con delibera di giunta regionale del 7 marzo del 2006 senza che il Consiglio comunale di Gaeta abbia dato il proprio consenso al progetto.

"Il presidente dell'autorità portuale Pasqualino Monti"
“Il presidente dell’autorità portuale Pasqualino Monti”

Mentre invece a far parte dell’organismo portuale ci sono per ognuna delle tre città il comandante del porto, il presidente della Camera di Commercio, il presidente della Provincia e, appunto, il sindaco. E non si può fare allora a meno di ricordare gli stretti rapporti di collaborazione che stringono il primo cittadino gaetano Cosmo Mitrano, del quale più volte quest’ultimo si è vantato, con il presidente dell’autorità portuale Pasqualino Monti, ragione per cui tutto lascia pensare a un accordo sulla variante che i due avrebbero perciò concordato.