672 euro raccolti per la “mensa dei poveri” ad Aprilia

Il coro Laeta Corda
Il coro Laeta Corda

Il risultato è stato raggiunto: 672 euro raccolti durante la manifestazione “Insieme per affrontare la nuova povertà”, domenica scorsa ad Aprilia, che saranno investiti nella realizzazione di una mensa sociale per i poveri.

L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Laeta Corda di Aprilia, presso il Cral Sada di via delle Margherite, finalizzata a sostenere il progetto della Fondazione Come noi per la realizzazione della mensa per i poveri nella città di Aprilia.


Ma è stata anche l’occasione per una sorta di viaggio nella nuova povertà, non solo a livello generale ma anche con uno sguardo puntato alla realtà del territorio apriliano. Un viaggio in cui Maurizio De Vito, autore dei libri “non smettere mai di sognare” e “il nuovo povero” ha raccontato attraverso un video la storia di tante persone in difficoltà.

Gianfranco Iencinella e Maritè Giudice del Teatro Finestra hanno dato voce, con la poesia e i testi tratti dal libro “il nuovo povero”, alla sofferenza, ai sentimenti di tante persone che vivono il dramma della povertà.

Il coro Laeta Corda, diretto dal maestro Gionata Marton, attraverso il canto ha espresso la speranza ed il richiamo alla solidarietà che provengono dalla fede a favore di chi è nel bisogno.

Di contro, la voglia e la gioia di vivere sono stati espressi dalla danza delle allieve della scuola del maestro Maurizio Venditti.

Emozionante il contributo dei ragazzi dell’associazione Agpha di Aprilia, che hanno dimostrato come nessuna difficoltà può limitare la voglia di stare insieme. Grazie all’interessamento della scuola d’arte mediterranea, sono state esposte delle opere messe a disposizione da alcuni artisti apriliani, destinate allo scopo benefico.

Dopo lo spettacolo il Presidente della Fondazione Come Noi Giovanni Annino ha fatto il punto della situazione sulla realizzazione del Progetto “Una mensa per i poveri nella città di Aprilia”, che con l’arrivo del nuovo anno, entrerà nella fase realizzativa.

Salvo Saraniti, responsabile area Lazio del Banco Alimentare, ha parlato dell’importanza dell’aiuto non solo materiale ma anche morale alla persone che sono nel bisogno.

Il filo conduttore della manifestazione è stato l’invito alle associazioni, istituzioni, ai cittadini a proseguire a collaborare insieme per affrontare la nuova povertà.