Chiusura parziale agli esterni del laboratorio analisi del ‘Fiorini’, qualcosa si muove. O, perlomeno, sembra che lo faccia.
All’indomani del consiglio comunale del 16 dicembre scorso, dove un documento proposto dal Pd è stato prima recepito dal sindaco come ordine del giorno straordinario e quindi indirizzato al presidente della Regione Lazio, proprio la Pisana avrebbe inviato al Direttore Generale della Asl pontina una nota sollecitando la tempestiva riapertura ‘totale’ del laboratorio analisi.
A questo punto sarebbe stato emesso un avviso interno con il quale si chiede la disponibilità al trasferimento di un tecnico al Servizio Immunotrasfusionale di Formia per rimpiazzare il tecnico che dovrebbe ritornare a Terracina. L’avviso in questione scade lunedì 23 dicembre, e soltanto a quella data sarà possibile sapere se qualcuno ha fatto domanda oppure se si è trattato di una bolla di sapone.
“Sul laboratorio analisi di Terracina come singoli e comunità non dobbiamo speculare ma fare pressione perchè quanto prima il servizio sia ripristinato anche alla luce del fatto che dal 17 la sanità laziale ha un nuovo sub comissario governativo nella persona di Botti, un manager che proviene dalla realtà di Assolombarda e dal management del San Raffaele di Milano” è il commento del coordinatore del Pd di Terracina Ivano Giuliani.