Omicidio Del Prete, nella cassetta di sicurezza oggetti di un parente

Commissariato polizia Terracina.jpgEffetti personali di un parente: questo il contenuto della cassetta di sicurezza di Vincenzo Del Prete, che gli inquirenti hanno aperto nei giorni scorsi alla ricerca di elementi utili alle indagini sull’omicidio avvenuto un mese fa a Borgo Hermada.

Ci sono voluti dei giorni perché la cassetta, sequestrata nel caveau di una bnaca cittadina, era munita di una chiusura altamente sofisticata che ha richiesto la presenza di un tecnico specializzato. Una volta aperta, gli agenti della Squadra Mobile del dirigente Tommaso Niglio e i colleghi del commissariato di Terracina, agli ordini del vice questore aggiunto Rita Cascella, avrebbero trovato effetti personali di un parente di Del Prete.


Probabilmente gli stessi inquirenti non si aspettavano di trovare chissà cosa nella cassetta. E’ piuttosto dalle persone, amici e parenti del defunto, che contano di avere particolari preziosi per stringere il cerchio attorno all’assassino.

A ogni modo non si escludono sviluppi delle indagini a stretto giro.