
Un Natale all’insegna della crescita e della formazione delle coscienze dei giovani alunni, quello della “Garibaldi” di Fondi. Con un occhio di riguardo alle tradizioni ed alla “diversità”.
Un’operazione-cultura multiforme. Mercoledì mattina, l’aula magna dell’istituto comprensivo ha visto un’esibizione musicale degli scolari, impegnati in un canto tradizionale con il caratteristico accompagnamento di zampogna e ciaramella. Il tutto, con la collaborazione di musicisti del Sistema bibliotecario Sud-Pontino.
“L’iniziativa ha avuto lo scopo di avviare i ragazzi alla conoscenza del patrimonio etnomusicologico della nostra terra legato ai canti e alle tradizioni del ciclo natalizio”, spiegano dalla scuola della dirigente Maria Civita Paparello.
“Ma non si tratta dell’unica iniziativa intrapresa dalla scuola in questo periodo dell’anno. Accanto al tradizionale mercatino della solidarietà ‘Natale con il cuore’, sempre più ricco grazie alla preziosa collaborazione di un comitato di genitori che si è offerto di realizzare a mano oggetti pregevolissimi, gli alunni del Dipartimento dell’Inclusione hanno esposto strenne natalizie ottenute con la lavorazione della ‘stramma’. Guidati dallo ‘strammaro’ Giovanni Morra del Parco Regionale dei Monti Aurunci, i ragazzi hanno compreso come è possibile far rivivere un antico mestiere e contemporaneamente il nostro territorio e le sue risorse”.
Con la collaborazione dell’associazione locale “La Viandanza”, i ragazzi delle terze hanno poi potuto conoscere il lavoro dei volontari della Bottega del mondo, allargando così i propri orizzonti su temi quali globalizzazione, solidarietà, trasparenza, rispetto, sviluppo sostenibile ed equità sociale.
Quelli delle prime classi, invece, hanno potuto incontrare la scrittrice Didone Irtelli, autrice di un libro di fiabe moderne intitolato “Sette”, pubblicato dalla “26Lettere Edizioni”.
“Nel dialogo con i ragazzi – dice la Paparello – l’autrice ha offerto spunti per pensare e per abbattere insostenibili pregiudizi, ha lasciato intravedere sentimenti di speranza, di fiducia e di gioia disponendo i giovani lettori a considerare la diversità come un bene irrinunciabile, invitandoli anche ad aprirsi allo scambio e al reciproco arricchimento”.
Il periodo pre-natalizio della “Garibaldi” si chiuderà nella giornata di venerdì, quando, a partire dalle 20,30 nella chiesa di Santa Maria, con il concerto del coro e dell’orchestra interscolastica.