Arrivare a Terracina è facile, innamorarsene ancora di più. Ritrovare la strada di casa, però, può comportare qualche problemino logistico.
Si intitola ‘Una lettera d’amore per Terracina’ e l’autore è Bjørn Amundsen, un simpaticissimo norvegese che qualche anno fa si è innamorato della città pontina tanto da acquistare una casa nel centro storico alto, venendo più volte l’anno in compagnia della moglie.
Una vera passione quella di Bjørn per Terracina, tanto da spingerlo a scriverle una vera dichiarazione d’amore (in lingua inglese), soffermandosi sulle sue bellezze e, alla fine, dando anche qualche piccolo consiglio all’amministrazione comunale.
L’elenco dei motivi per cui per un norvegese è facile perdere la testa per Terracina sono tanti: il clima innanzitutto, che per chi, come loro, è abituato a fare il bagno a mare a 18, 19°, va bene in ogni stagione. “Lungo Mare is like a Paradise for us, even off-season!”, scrive Bjørn.
Poi ci sono i motivi legati alla storia e alla cultura, per esempio l’emozione di passeggiare sulla madre di tutte le strade, la via Appia Antica che attraversa piazza Municipio, un’altra meraviglia. “A walk in the picturesque Centro Storico is memorable for life”. E poi l’accoglienza affettuosa, la cortesia dei ristoratori, avventori e commercianti, il cibo e il vino ottimi. “It is easy to fall in love with Terracina when you are a Norwegian”.
Ma poi arriva il momento di dire addio alla ‘dolce vita’ che si fa a Terracina. E qui cominciano i problemi. “Coming to visit Terracina is easy. Returning home sometimes becomes a little bit more problematic”.
Come a dire che anche agli stranieri non è sfuggito il tasto dolente della scarsa organizzazione delle informazioni per i turisti:
“Quando e da dove parte il bus? Potrò raggiungere il mio aereo se vado in treno? Dove posso trovare un taxi?Cosa posso fare se il bus di linea non si presenta?C’è uno sciopero in corso? Non è facile trovare la strada di casa dopo un soggiorno a Terracina” scrive Bjørn Amundsen che si permette di dare qualche consiglio al Comune, tipo istituire un ufficio di informazioni turistiche vicino alla stazione degli autobus. “Sarebbe molto utile per entrambi norvegesi e altri turisti stranieri che vengono a visitare il vostro paradiso mediterraneo” termina la letta d’amore per Terracina.