Aprilia invasa da commercianti ambulanti (abusivi)

Un ambulante in Corso Giovanni XXIII
Un ambulante in Corso Giovanni XXIII

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, Aprilia si è riempita di bancarelle di ambulanti abusivi che vendono di tutto, specialmente fiori e piante, oltre alla tradizionale frutta e verdura. Una vera e propria piaga per i commercianti, autorizzati e quindi soggetti a tasse e controlli fiscali. Un “porto franco” in cui tutti questi ambulanti si sentono liberi di fare ciò che vogliono: si trovano camioncini con l’esposizione della merce agli incroci, davanti alle strade commerciali, nelle piazze più trafficate. Ma i controlli, da quest’anno, pare siano stati intensificati: “Da giorni faccio segnalazioni al comandante della Polizia Locale – spiega l’Assessore alle Attività Produttive Vittorio Marchitti – ed ho già riscontrato interventi in tal senso. Purtroppo sotto il periodo natalizio si scatenano ambulanti che invadono le strade: per questo ho e chiesto verifiche su licenze e sui tempi della sosta”. Uno sforzo che non basta ad arginare questo fenomeno, che ad Aprilia sembra ormai essersi incancrenito.

“I nostri esercenti sono sotto spese, alle prese con tares e tasse varie, e si trovano una concorrenza sleale ed abusiva. Purtroppo abbiamo una carenza cronica di agenti di polizia locale, per questo abbiamo chiesto l’aiuto anche della Guardia di Finanza, affinché possa verificare anche l’aspetto fiscale e la provenienza della merce messa in vendita. Il nostro compito – conclude Marchitti – è di tutelare i nostri commercianti”.