Le 'Voci di Scampia' arrivano a Cisterna con un doppio appuntamento

scampia1Straordinario appuntamento lunedì scorso a Cisterna per parlare di criminalità ma anche dei sogni realizzati di tanti ragazze e ragazzi che non si sono fatti scoraggiare da un contesto sociale difficile.
“Voci di Scampia”, questo il titolo dell’evento svolto la mattina presso il Polo liceale “Ramadù” e nel pomeriggio, a partire dalle 18, all’interno della biblioteca comunale di Palazzo Caetani.

Organizzato dalla ONLUS “Il Ponte” e dall’associazione “Libera” con la collaborazione del Comune di Cisterna di Latina e dell’istituto scolastico “Ramadù”, l’incontro ha veicolato il messaggio di speranza di alcuni giovani provenienti dalla periferia napoletana di Scampia.
Insieme allo scrittore ed editore Rosario Esposito La Rossa ed ai ragazzi di Vodisca Teatro (compagnia teatrale composta da attori e tecnici di Scampia), si è discusso del tristemente noto quartiere napoletano senza ricorrere ai soliti luoghi comuni che delle periferie sanno raccontare solo degrado e storie di camorra.
Non sono mancati i riferimenti a vicende dure, di una realtà particolare ma nella quale si possono rintracciare dinamiche ed atteggiamenti comuni a molti altri contesti dove la criminalità agisce e si consolida in maniera meno evidente.
Testimonianze dirette che hanno appassionato i numerosi cittadini cisternesi presenti ai due appuntamenti.


Grande soddisfazione è stata espressa dagli insegnanti e dagli alunni del “Ramadù”, molti dei quali hanno voluto acquistare le borse “Made in Scampia” che servono a finanziare le attività della libreria e della casa editrice di Rosario Esposito La Rossa, promuovendo così l’opera dei giovani scrittori della periferia napoletana.
Apprezzamenti per l’iniziativa e per i suoi organizzatori sono arrivati anche dal sindaco di Cisterna, Antonello Merolla, presente all’incontro.