
La Rapidoo Latina Calcio a 5, è più viva che mai. La partita di sabato 7 dicembre contro l’Orte, è molto più, in tal senso, che un biglietto da visita. L’indomani una prova da “Libro Cuore”, parola al presidente La Starza.
Presidente, partita da batticuore quella di sabato con l’Orte. Il risultato la soddisfa?
“Per come si era messa la partita sarebbe, è da ipocriti essere insoddisfatti del risultato finale, ma credo che tutti quelli che hanno assistito alla gara possono dire di aver visto una sola squadra in campo cercare di fare gioco, di fare la partita, al cospetto di una formazione piena zeppa di giocatori importanti ma che ha rinunciato a fare gioco pensando principalmente a difendersi e sfruttare le nostre indecisioni”.
Presidente, quando si ha un portiere come Bragaglia poi diventa tutto più difficile per gli avversari.
“Sapevamo il valore del ragazzo, in certi momenti della partita di fronte a interventi miracolosi, ti senti quasi mortificato nel macinare gioco e nel non poter arrivare al goal. Aver ribaltato una situazione anche di fronte ad un ostacolo come un portiere del calibro di Bragaglia, rende ancor più l’idea di quale prestazione abbiano fatto i miei ragazzi”.
Il Corigliano può solo gioire del risultato di sabato tra voi e l’Orte. Sicuramente risultato migliore per loro non poteva esserci.
“Adesso sappiamo che non possiamo più sbagliare una partita, se vogliamo provare a vincere questo campionato. Il Corigliano sta dimostrando tutta la propria forza e non credo si fermerà da qui alla fine del campionato”.
L’espulsione di Avellino complicherà non poco le vostre prossime partite. L’Orte, in vista della partita con voi, è corsa ai ripari acquisendo le prestazioni di Bragaglia e De Nichile, voi state pensando a qualche operazione di mercato?
“Questa società, in questi ultimi cinque anni da quando la presiedo, non ha mai fatto il passo più lungo della gamba e continuerà a farlo nel rispetto di tutti. I calciatori, dirigenti e staff tecnico che vengono a svolgere il proprio lavoro qui da noi, fatta questa doverosa premessa, è evidente che un innesto ci farebbe molto comodo, ma non ha senso portare un giocatore che potrebbe darci un contributo minimo, quindi dobbiamo conciliare la nostra disponibilità, che in tutta sincerità non è grande, con quella di portare un giocatore importante. Abbiamo individuato un paio di giocatori che farebbero al caso nostro e stiamo cercando di far capire loro che non è il momento di chiedere cifre alte. Se
abbasseranno le loro richieste e capiranno che venendo qui a Latina potrebbero gettare le basi per una conferma per il prossimo anno, allora l’accordo si farà e porteremo un atleta dalle enormi potenzialità, altrimenti continueremo ad andare avanti così”.