
Aveva chiesto il parere dell’Ente parco nazionale del Circeo per definire la pratica di condono per due fabbricati costruiti in località Tumuleti di Paola a Sabaudia. Non avendo ricevuto alcuna risposta in merito la società a responsabilità di Sabaudia che si occupa della realizzazione di edifici residenziali e non, ha presentato ricorso al tribunale amministrativo regionale del Lazio, sezione di Latina, per chiedere l’annullamento del “silenzio rifiuto formatosi ‘ope legis’ sull’istanza di parere secondo l’articolo 32 della legge numero 47 del 1997, presentata con atto di diffida formale il 21 novembre del 2011”.
E il giudice collegiale ha esaminato il ricorso pronunciandosi con una sentenza di accoglimento. Il Tar ha infatti stabilito che l’Ente è tenuto a pronunciarsi, sia positivamente sia negativamente in merito alla richiesta, e che dovrà farlo nel termine di trenta giorni dalla notifica di questo provvedimento. Nel caso, però, dovesse continuare l’inerzia del Parco, dovrà intervenire un commissario ad acta individuato dal giudice nella persona del soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo per portare a conclusione il procedimento avviato dalla richiesta di parere della società ricorrente.