Che ci fosse una certa affinità tra l’arcivescovo, e la stessa arcidiocesi di Gaeta, con il sindaco Cosmo Mitrano lo si era capito subito dopo l’annuncio della candidatura di Mitrano come sindaco della città. Tanto più nelle settimane successive con una serie di accordi amministrativi fin dalla presenza di D’Onorio il giorno dell’insediamento di Mitrano in Consiglio comunale.

Una affinità a volte complicata e finita al centro di polemiche quando il sacro della religione sembrava creare un varco nella vita politica. E religione e politica tornano in questi giorni a confrontarsi con un appuntamento di laboratorio socio-politico annunciato dalla stessa arcidiocesi e nel corso del quale sarà intervistato il sindaco presso la parrocchia di san Giacomo apostolo a Gaeta.
Il convegno si svolgerà il 9 dicembre alle ore 18 e 30 e avrà come tema: “Bilanci e prospettive: intervista al Sindaco di Gaeta, a due anni dall’inizio del suo mandato”.
L’impegno per tale confronto era stato già previsto al termine dell’incontro svoltosi con tutti i candidati a Sindaco nella chiesa di san Giacomo in prossimità delle ultime elezioni comunali.

“La finalità del convegno – si legge nel comunicato stampa dell’arcidiocesi – è quella di sollecitare e provocare in tutti coloro che sono disamorati o distanti dalla politica una cittadinanza attiva e costruttiva; pertanto ci confronteremo col Sindaco Mitrano sul percorso compiuto rispetto a quanto descritto e proposto nel suo programma elettorale riguardo alla Legalità, al Piano regolatore e al PUA, al ciclo dei rifiuti e alla problematica dell’acqua post-referendum, alla situazione abitativa e al turismo, alla gestione del cimitero e alle politiche ambientali.
Il convegno, infatti, si inserisce nel percorso di studio, conoscenza, confronto di tematiche legate al bene comune che è: ‘La città che vorrei’, una modalità sostenibile ed equa di abitare e costruire la nostra città”.