
I docenti in rete di Latina si sono ritrovati a Convegno il 23 novembre ad Aprilia, per parlare de ‘I lavoratori della conoscenza in tempo di crisi’. Oltre ottanta gli insegnanti di vari Istituti della provincia che hanno partecipato. “Non vogliamo più rimandare la discussione su ciò che riguarda il nostro ruolo fondamentale nella scuola pubblica e nella società – specifica il Prof. Calcagno, tra gli organizzatori e moderatore del Convegno – le scelte politiche degli ultimi vent’anni hanno indebolito la categoria dei lavoratori della Conoscenza. Manca un movimento tale da poter operare una difesa nei confronti della scuola pubblica”.
Pina Farina, docente-pubblicista e scrittrice, è intervenuta sul compito specifico dell’insegnante-maestro che, indispensabilmente, deve riacquistare il suo posto di intellettuale all’interno del tessuto sociale e considerare la scuola non una realtà separata dalla Polis, cioè la città e la sua storia, ma agorà, ossia luogo vivo di continui fermenti culturali in cui docenti e studenti sperimentino l’essere cittadini consapevoli e componenti attive della comunità sociale. Tra gli invitati, Anna Fedeli del Direttivo Nazionale Federazione Lavoratori della Conoscenza FLC/CGL, che ha parlato della dequalificazione sociale e salariale, i tagli agli organici, il precariato, il continuo attacco al contratto che, a detta dei relatori rimane uno dei migliori al mondo, la continua minaccia alla libertà d’insegnamento. Nel pomeriggio i docenti in rete della provincia di Latina hanno elaborato la Carta del lavoratore della Conoscenza che a breve sarà resa pubblica.