Terracina protagonista a 'Osterie d'Italia' con la buona cucina

slowfood-300x224Appuntamento nella sede romana di Eataly, Sabato 30 novembre p.v. alle ore 11,00 presso la Sala Congressi al 3° piano, per la presentazione di OSTERIE D’ITALIA 2014, l’immancabile guida di Slow Food Editore che fotografa l’Italia e le sue tavole. «Nell’edizione 2014, per noi una delle più interessanti di sempre, spicca un profondo ricambio di locali segnalati, maggiore rigore nella scelta e particolare attenzione alle materie prime utilizzate». Ecco quindi comparire le osterie che hanno un orto di proprietà e quelle che propongono menù vegetariani. «Per raccontare piatti che attingono alle radici della cucina di territorio italiana, aiutandoci a riscoprire il gusto di ricette preparate con ingredienti troppo spesso dimenticati».

Oltre ai simboli ormai familiari come Chiocciola, Bottiglia e Formaggio, fanno il loro ingresso in guida l’Annaffiatoio, che indica le osterie con un orto di proprietà, e l’Insalatiera, per i locali che propongono menù vegetariani.


Quest’anno grande affermazione dei locali della Regione Lazio. Sono ben 18, infatti,  i locali esordienti nell’edizione 2014, di cui ben 3 dalla città di Terracina, che sommati a quelli già presenti in guida che hanno mantenuto il riconoscimento (tra questi l’Enoteca “St. Patrick” di Terracina), portano la presenza delle Osterie laziali a quota 80, più 5 locali segnalati come ‘oltre ‘ le osterie, poiché non rientrano a pieno nei ferrei limiti di prezzo che caratterizzano la scelta delle realtà in guida. «Questo testimonia una sempre maggiore consapevolezza dei locali dell’area laziale e romana di quanto scelte di qualità non possano prescindere da una scelta di amore e di rispetto per il proprio territorio, i propri prodotti e produttori e la propria storia».

Per celebrare l’uscita della guida ed i riconoscimenti della nostra Regione, si farà festa a da Eataly Roma, Air Terminal Ostiense Piazzale XII Ottobre, dove tre giornate saranno dedicate alle  Osterie NOVITA’  del Lazio. Dalle ore 19.00 in poi sarà possibile assaggiare i piatti selezionati e realizzati dalle Osterie esordienti nella Guida.

Si comincia VENERDÌ 29 NOVEMBRE con La Nuova Fattoria di Nettuno (RM), Il Vecchio Mulino di Lubriano (VT), La Locanda di Supino (FR), Terra Sabina di Poggio Mirteto (RI), Vivi e Cucina di Orvinio (RI), Antonietta di Rieti.

SABATO 30 NOVEMBRE saranno  ospitate La Vineria Cesare 1963  di Terracina  (LT), Il Calice e la Stella di Canepina (VT), Lo-steria di Roma, Velavevodetto ai Quiriti di Roma, Il Laureto di Arpino (FR).

DOMENICA 1 DICEMBRE sarà la volta del Il Bistrot del Granchio di  Terracina (LT),   L’Osteria Borgo Pio di Terracina (LT), La Chianina a Poggio Mirteto (RI), Il Vicoletto di Vignanello (VT), Le Fontanelle di Contigliano (RI), Il Liocorno di Contigliano.

Il Fiduciario Slow Food della Condotta di Terracina

Danilo Mastracco